‘Ndrangheta, 47 arresti tra i ‘colletti bianchi’: maxioperazione Gdf in 5 regioni

reggio calabriada Repubblica.it

Novanta indagati nell’inchiesta coordinata dalla procura di Reggio Calabria con la Dda. Gran parte degli ordini di custodia cautelare nei confronti di imprenditori e professionisti.

REGGIO CALABRIA – Un’operazione congiunta del comando provinciale di Reggio Calabria e dello Scico di Roma della Guardia di finanza è in corso in queste ore per l’esecuzione di 47 ordinanze di custodia cautelare. I destinatari sono imprenditori e professionisti che sarebbero affiliati o collegati, riferiscono gli investigatori, alla ‘ndrangheta. Gli agenti impegnati stanno effettuando perquisizioni in Calabria, Piemonte, Veneto, Lombardia e Puglia.

I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip su richiesta della Dda di Reggio Calabria. L’inchiesta che ha portato alle misure cautelari è stata coordinata dal Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Raho. Le perquisizioni in corso sono 90 e riguardano altrettante persone indagate nell’inchiesta.

I reati contestati sono associazione a delinquere di stampo mafioso, trasferimento fraudolento di valori, abusiva attività finanziaria, utilizzo ed emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, favoreggiamento, peculato, corruzione, illecita concorrenza ed estorsione, tutti aggravati dalle modalità “mafiose”. Le indagini avrebbero rivelato l’esistenza di una ‘cartello’ criminale, attivo a partire dal territorio di Reggio Calabria, in grado di condizionare la realizzazione di complessi residenziali privati o di aggiudicarsi tutti i relativi e connessi lavori di completamento, assicurandosi dunque profitti illeciti.

La Guardia di finanza, oltre ad eseguire le 47 ordinanze di custodia cautelare, ha anche sequestrato 14 società e un quantitativo di beni mobili e immobili per un valore di oltre 90 milioni di euro. Le società e i beni sequestrati appartengono agli imprenditori ed ai professionisti arrestati.