10 Arresti. Operazione “TERMINAL” della Polizia di Stato

polterm2Nelle prime ore dell’alba gli uomini della Polizia di Stato della Squadra Mobile di  Latina e di Terracina, insieme alle Squadre Mobili di Roma e Napoli, nonché dal Reparto Prevenzione Crimine ABRUZZO hanno portato a termine un’operazione di Polizia Giudiziaria dando esecuzione a dieci Ordinanze di Misure cautelari personali emesse dal GIP del Tribunale di Latina Dott. Pierpaolo BORTONE su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Marco GIANCRISTOFARO.
I reati contestati vanno dallo spaccio di stupefacenti alla estorsione.
Alla complessa operazione di polizia giudiziaria è stato dato il nome di Terminal in ragione del fatto che gli indagati, per non essere intercettati dalle forze di polizia ed eludere le investigazioni, utilizzavano svariati mezzi di trasporto pubblico che cambiavano frequentemente limitando al massimo l’eventualità di essere seguiti.
Non a caso le indagini hanno impegnato gli Agenti in lunghi pedinamenti tra le provincie di Roma e Napoli ove avvenivano gli approvvigionamenti di sostanze stupefacenti destinate al mercato di Latina e di Terracina.
Va evidenziata  l’efferatezza dimostrata più volte in occasione delle mancate riscossioni di crediti. Questi  infatti, non solo davano prova di essere in possesso di armi da sparo che esibivano per affermare la propria leadership criminale ma, come appurato dagli inquirenti,  più volte le utilizzavano esplodendo colpi d’arma da fuoco a scopo intimidatorio.
Gli indagati utilizzavano un linguaggio in codice facendo spesso riferimento all’acquisto di “biglietti” per eventi danzanti in programma in alcuni locali di Roma. In realtà i sequestri hanno confermato che si trattava di ordinativi di droga.
Nel corso delle attività intercettive gli Agenti hanno accertato  una brutale aggressione avvenuta in piena notte nella città di Roma.  A farne le spese un giovane terracinese di 24 anni, che è stato  malmenato all’interno della propria abitazione dall’odierno indagato MENICHINI SANTOS Bruno detto “il brasiliano”.
Questi introdottosi in casa della vittima lo colpiva con inaudita violenza procurandogli lesioni personali di una gravità tale da richiederne l’immediato trasporto presso il pronto soccorso di un Ospedale della Capitale. Nella circostanza, sul luogo, intervenivano gli Agenti della Squadra Mobile di Latina e del Commissariato di Terracina che sono riusciti a fornire alla Procura della Repubblica di Roma gli elementi che consentivano l’emissione di un Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere a carico del “Brasiliano”. Il movente anche in questo caso era legato a debiti contratti per l’acquisto di droga. Non a caso durante l’esecuzione dell’arresto, avvenuto lo scorso Dicembre, in casa del MENICHINI gli Agenti trovavano ulteriore materiale probatorio rinvenendo cocaina e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi.
Durante la complessa attività è emerso che alcuni tra gli indagati, impossibilitati a recarsi fuori dalla propria città in quanto colpiti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, utilizzavano un minorenne al quale demandavano la raccolta degli ordinativi di droga.
Dall’indagine si è scoperto che il gruppo criminale era in procinto di fare il “salto di qualità” cercando contatti con narcotrafficanti e programmando un viaggio che li avrebbe portati in Spagna alla ricerca di “fornitori” di grossi quantitativi di sostanze stupefacenti.

Fonte Foto Polizia di Stato
Aggiungi ai preferiti : Permalink.

I commenti sono chiusi