Colpo da 200 mila euro all’Unicredit: arresto lampo dei sette rapinatori

fonte La Stampa

La polizia intercetta e ferma l’auto con a bordo i banditi poco distante

Torino. Era composta da 7 rapinatori la banda che ieri pomeriggio ha rapinato banca Unicredit di corso San Maurizio. Intorno alle 17 due persone con in testa caschi integrali hanno fatto irruzione nella filiale nel momento in cui i dipendenti stavano caricando il denaro nei bancomat. L’assalto è stato fulmineo: i due, con una pistola risultata poi essere una riproduzione, sono riusciti a forzare una delle porte d’ingresso e hanno scavalcato il bancone minacciando i dipendenti e riuscendo ad accumulare in un una sacca moltissime banconote per un valore di 200 mila euro. All’esterno della banca c’erano due complici a bordo di moto di grossa cilindrata, rubate a Torino nelle scorse settimane.

Balzati in sella i quattro si sono allontanati per arrivare nei pressi di piazza Cavour, dove c’era un quinto complice che li aspettava a bordo di un’auto «pulita», munita di vetri oscurati. La Squadra Mobile è riuscita a intercettare l’auto con a bordo i 5 rapinatori in corso Massimo D’Azeglio. A bordo, oltre ai cinque, era presente l’intero bottino, una pistola e i caschi usati per commettere la rapina. A breve distanza, sono stati arrestati gli altri due complici che, come verificato dal personale della Sezione Antirapine, avevano avuto la funzione di osservare i movimenti dei dipendenti all’interno della banca, dettando i tempi dell’assalto ai complici che erano sulle moto.

I rapinatori sono tutti di origine catanese, alcuni residenti nel capoluogo etneo e altri insediati stabilmente nel torinese. Si tratta di pluripregiudicati ben noti alle cronache giudiziarie.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

I commenti sono chiusi