La Befana della Polizia in visita in diversi ospedali d’Italia.

Anche quest’anno la Befana della Polizia di Stato è tornata al Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma per portare un momento di gioia ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici dell’Ospedale. Arrivata all’interno della nuova Lamborghini  e accompagnata dagli atleti delle Fiamme Oro Matteo Medves, argento europeo di judo e Noemi Nicosanti, campionessa europea di kata, e dai poliziotti della Questura di Roma, della Polizia Postale e della Polizia Stradale, l’anziana ha portato dei doni e dolciumi per i piccoli pazienti, nella speranza di donare loro leggerezza, un sorriso e far sentire loro la vicinanza e la solidarietà della Polizia di Stato.
Ad accogliere la simpatica vecchietta c’erano il direttore del Dipartimento scienze della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica della Fondazione policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs, Eugenio Maria Mercuri, il direttore del Centro clinico pediatrico, Marika Pane, il direttore dell’Unità oncologia pediatrica Antonio Ruggiero e il direttore dell’Unità operativa complessa neurochirurgia infantile, Gianpiero Tamburrini. Oltre a loro altri  medici e operatori sanitari.

Nel corridoio dell’ospedale tanti bambini curiosi e divertenti hanno dato un saluto alla Befana, che ha girato l’ospedale insieme al mago Pino con i suoi giochi di prestigio che hanno divertito tutti. L’iniziativa di oggi segue un’attività simile avvenuta al Policlinico Umberto I e all’Ospedale San Camillo, dove piccoli pazienti sono stati visitati dalle forze dell’ordine che volevano donare giochi e dolciumi. La Befana della Polizia di Stato ha visitato anche i bambini dell’Ospedale Cona di Ferrara, dell’Ospedale Civile Santa Maria Incoronata dell’Olmo di Cava dei Tirreni in provincia di Salerno, dell’Ospedale San Marco di Catania, dell’Ospedale San Giuseppe di Piccoli pazienti dell’Ospedale San Luca di Empoli e dell’Ospedale Versilia di Lucca.

Direttore Umberto Buzzoni
foto Polizia di Stato

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

I commenti sono chiusi