Delitto Brasiliana: Grigoletto volò subito dopo l’omicidio

delittoda TGCOM24

Emerge un nuovo inquietante dettaglio nel delitto di Gambara (Brescia). Claudio Grigoletto sarebbe andato al lavoro subito dopo aver ucciso la segretaria e amante Marilia. L’ipotesi si è fatta avanti dopo l’intervista concessa a “L’Eco di Bergamo” da Stefano Caprioli, allievo di volo dell’indiziato numero uno di questa vicenda: volarono insieme il giovedì in cui la brasiliana venne uccisa, solo un’ora dopo il crimine.

Caprioli racconta il suo esordio come pilota: “Il mio istruttore era Riccardo Trebbi, scomparso a fine marzo. Nella zona era rimasto solo Grigoletto con l’abilitazione, con lui ho fatto una decina di lezioni, e quella di giovedì era l’ultima, per completare l’addestramento al P200“.

Marilia sarebbe morta intorno alle 17 di giovedì scorso, mentre Grigoletto sarebbe arrivato al campo di volo di Bedizzole intorno alle 18. Testimoni raccontano di averlo visto trafelato e sudato. Si chiuse in ufficio, fece una doccia e poi volò fino al tramonto, prima con Caprioli, poi con altri allievi.

“Non posso pensare”, aggiunge proprio Caprioli, che abbia volato con me dopo il delitto, “è sconvolgente, povera ragazza”. Insomma, quell’ultima gita sul cielo di Gambara fu  tranquilla: “Posso solo dire che è stato un volo normale. Come al solito Ghrigoletto non ha dato nessun segno di tensione. Era attento ai parametri, alle mie manovre, mi ha anche richiamato in una circostanza per un avvicinamento troppo lento e un paio di volte ha preso direttamente i comandi”.

Dopo il padre, oggi arriverà nella cittadina del Bresciano anche la mamma di Marilia che era a conoscenza della relazione tra la ragazza e l’istruttore di volo. La figlia le aveva raccontato di avere un fidanzato italiano dal quale aspettava un figlio, omettendo però, di esserne l’amante e non la compagna ufficiale.