Il seminario “Riflessioni sulla Sicurezza in Italia” è dedicato a Luigi De Sena che ricoprì diverse cariche istituzionali come vice capo della Polizia, prefetto di Reggio Calabria e senatore e vice presidente della commissione antimafia.
Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, all’apertura dei lavori ha detto “In questi tempi bui ci ritroviamo spesso a commentare con dolore i casi che la cronaca rimanda di persone che hanno tradito, venduto, infangato le istituzioni e i propri doveri di politici, amministratori, funzionari dello Stato. Per questo oggi sono felice di potere ricordare la vita limpida, priva di clamore e protagonismi, di un uomo che ha dedicato le sue energie ai diritti dei più deboli, alla democrazia e alla giustizia. Finchè nelle nostre istituzioni ci saranno uomini come Luigi De Sena io saro’ orgoglioso di servire questo Paese, che profondamente amo”.
Il capo della Polizia Alessandro Pansa durante il suo intervento ha sottolineato che “Nei primi otto mesi di quest’anno nel nostro Paese i reati sono calati del 10 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso ma, la percezione della sicurezza è ancora scarsa e resta un tema fondamentale”. “In una fase in cui l’ambito della repressione tendenzialmente si restringe, vanno allargate e rese più forti le maglie della prevenzione. E questo vale per la criminalità comune, per quella organizzata e per il terrorismo. Senza dimenticare che oggi la vera minaccia è sulla rete: il cybercrime, secondo tutte le agenzie investigative del mondo, è il pericolo più grande, ed è un pericolo reale, non un mondo a parte, che produce nuovi comportamenti devianti e, a tempo stesso, è al servizio degli altri settori criminali. La prevenzione in questo settore, è ancora meno visibile al cittadino, ma è ancora più fondamentale”.
di Umberto Buzzoni