Prevenzione AUTOVELOX Trignina

Autovelox, telelaser e postazioni fisse: i calendari del mese di ...

I miei continui impegni di lavoro mi portano molto spesso ad attraversare la regione Abruzzo-Molise, precisamente lungo la bellissima statale Trignina, strada che congiunge Isernia al mare Adriatico. Essendo questa una via a scorrimento veloce ma con una sola corsia per senso di marcia, ha necessità di essere monitorata e controllata da parte delle autorità preposte alla sicurezza stradale. Durante i miei spostamenti sulla SS ho notato moltissime volte, nel tratto di competenza del Comune di Tufillo (CH), la presenza di una postazione mobile controllata da una agente della Polizia Locale addetta al controllo della viabilità.

Una volta ho sentito la necessità di fermarmi e presentarmi per congratularmi con Lei per la continua presenza , la egregia professionalità e attenzione che dedica al suo compito, specialmente di prevenzione.

Sottolineo metodo di prevenzione e non di repressione in quanto la suddetta agente nella sua postazione di autovelox è visibilmente individuabile da lontano, segnalando direttamente la sua presenza. Tali controlli ,anche se le opinioni sono diverse, sono necessariamente utili perché si prenda coscienza di preservare la propria ed altrui incolumità.  

Il Direttore                

Buzzoni Umberto                                      

                     

“OPERAZIONE METROPOLIS”

Rientrato in Italia, scortato dagli Agenti dello SCIP – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Criminalpol, il 32enne albanese, arrestato nel febbraio scorso a Durazzo nell’ambito della maxi “Operazione Metropolis” e raggiunto da Mandato d’arresto europeo a seguito dell’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Brescia per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. MILAQI ricopriva il ruolo di capo, promotore e organizzatore del sodalizio criminale transnazionale che introduceva in Italia carichi di droga, proveniente dalla Colombia. Di fatto manteneva i contatti con i fornitori, gestiva le fasi di import della cocaina dall’Olanda e si avvaleva di complici per la distribuzione dello stupefacente che raggiungeva il bresciano con autovetture“accessoriate” di ingegnosi vani utilizzati come nascondigli.  L’ “Operazione Metropolis”, partita dai riscontri ed attività tecniche della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Brescia, ha avuto il sostegno oltreconfine del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e, per la cattura di MILAQI, dell’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza di stanza in Albania, che ha veicolato tempestivamente alla polizia balcanica tutti gli elementi utili per l’individuazione. Nell’Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea di Fiumicino saranno espletate le formalità dell’arresto sul territorio nazionale, e successivamente verrà associato presso la competente Casa Circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria lombarda.

di Umberto Buzzoni e Renato D’Angelo 
foto polizia di stato

Gabrielli sigla una convenzione per la sicurezza informatica

È stato siglato oggi a Roma l’accordo tra Polizia di Stato e MM S.p.A. per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici che hanno per oggetto i sistemi e servizi informativi di particolare rilievo per il paese.

La convenzione, firmata dal capo della Polizia Franco Gabrielli e dal presidente di MM S.p.A. Davide Corritore, rientra nell’ambito delle direttive impartite dal ministro dell’Interno per il potenziamento dell’attività di prevenzione alla criminalità informatica attraverso la stipula di accordi con gli operatori che forniscono prestazioni essenziali.

La Polizia postale è infatti quotidianamente impegnata a garantire l’integrità e la funzionalità della rete informatica delle strutture di livello strategico per il Paese attraverso il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic).

MM S.p.A., è una delle più grandi e diversificate società d’ingegneria in Italia, in grado di fornire soluzioni su misura nella progettazione e riqualificazione degli ecosistemi urbani e, pertanto, la protezione dei suoi sistemi informatici è da considerarsi necessaria per assicurare il pieno compimento della mission aziendale.

L’accordo rappresenta una tappa significativa nel processo di costruzione di una fattiva collaborazione tra pubblico e privato: un progetto che, in considerazione dell’insidiosità delle minacce informatiche e della mutevolezza con la quale esse si realizzano, risulta essere strumento essenziale per la realizzazione di un efficace sistema di contrasto al cybercrime, basato quindi sulla condivisione informativa e sulla cooperazione operativa.

Alla firma della convenzione erano presenti, per il dipartimento della pubblica sicurezza, il direttore centrale per la Polizia stradale,fFerroviaria, delle comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato Roberto Sgalla e il direttore del servizio Polizia postale e delle comunicazioni Nunzia Ciardi, mentre per MM S.p.A. il direttore IT Nicola Rivezzi.

fonte e foto polizia di stato

 

Sicurezza: “Mercurio App” uno strumento in più per i poliziotti

Aumentata la capacità di intervento dei poliziotti con l’utilizzo della “Mercurio App” che consente agli agenti, anche liberi dal servizio, di poter contattare direttamente la sala operativa per segnalare un allarme per qualsiasi situazione di pericolo in atto.

La novità tecnologica che permette di essere sempre connessi, è stata presentata questa mattina a Roma, al Viminale, alla presenza del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e del capo della Polizia Franco Gabrielli. (Foto)

Attraverso la nuova App, il poliziotto, anche fuori dal servizio, che assista ad una rapina, che si accorga della presenza delle armi a bordo di un’autovettura o che abbia qualunque altro grave sospetto per la sicurezza, potrà lanciare direttamente l’allarme alla sala operativa venendo automaticamente identificato e localizzato su di una mappa.

Inoltre, grazie all’applicazione, il poliziotto potrà inviare file audio, postare foto e video, consentendo alla Sala Operativa di poter valutare l’intervento più appropriato da adottare in tempo reale.

L’adozione della Mercurio App giunge dopo una prima fase di sperimentazione positiva su 9 province; ora il sistema è stato esteso a 44 Questure, quelle dotate della piattaforma tecnologica Mercurio, e già 1.500 poliziotti hanno scaricato l’applicazione sul loro telefonino. Entro fine anno invece verrà coperto l’intero territorio nazionale con ulteriori funzionalità dell’applicazione, come il man down che consentirà alla sala operativa, attraverso il giroscopio del cellulare, di capire se l’operatore è a terra, come fondamentale forma di autotutela dello stesso poliziotto.

Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati anche i risultati dell’operazione alto impatto “Estate sicura 2018” messa in atto per contrastare tutti quei reati che si verificano maggiormente in estate, come i furti in abitazione.

L’operazione svolta il 2, 3 e 4 luglio scorsi ha interessato 20 province italiane e verrà riproposta ogni quindici giorni coinvolgendo tutto il territorio nazionale.In questi primi tre giorni sono stati controllati più di 120 mila veicoli, di cui 113 mila con lettura automatizzata delle targhe, con il sequestro di 117 e 749 contravvenzioni; le persone controllate invece sono state quasi 17 mila con 29 arresti e 107 denunce.

fonte, foto. video polizia di stato

Cyber-security: progetto antifrode Eu-of2cen

Una piattaforma in cui far confluire tutte le segnalazioni provenienti da banche e Forze di polizia su transazioni sospette che avvengono in Rete, in modo da poter analizzare e condividere in tempo reale ogni informazione e bloccare così le operazioni illegali. È “Eu-of2cen” (European Union Online Fraud Cyber Centre Expert Network) il progetto ideato dalla Polizia di Stato, gestito dalla Polizia postale e delle comunicazioni, e finanziato dall’Unione europea per il contrasto al cybercrime finanziario.

La fase conclusiva del progetto è stata presentata questa mattina a Roma dal capo della Polizia Franco Gabrielli, dal direttore centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali Roberto Sgalla, dal direttore del servizio Polizia postale Nunzia Ciardi. L’obiettivo del progetto è duplice: dal punto di vista strategico, la partnership tra banche e Forze di polizia, con il coinvolgimento di Europol, consente di avere a disposizione in tempo reale le possibili attività criminose aggiornate sui modus operanti e sui trend degli attacchi cibernetici, con miglioramento dello scambio di informazioni; dal punto di vista più strettamente operativo ci sarà un incremento della capacità di rilevare bloccare in tempo reale le transazioni sospette, migliorando la capacità di identificazione dei gruppi criminali internazionali e anticipando le truffe attraverso l’analisi delle minacce emergenti.

“Mai come nell’epoca in cui viviamo la condivisione delle informazioni è fondamentale – ha sottolineato il capo della Polizia Franco Gabrielli – Il valore aggiunto di questa piattaforma è far si che la mole di dati che il privato gestisce quotidianamente e le informazioni che il pubblico è chiamato in qualche modo a dover controllare, trovino un momento di incontro”.

Solo nel 2017, grazie a Eu-of2cen, sono state bloccate transazioni, frutto di frodi telematiche commesse attraverso sofisticati strumenti informatici, per oltre 22 milioni di euro e recuperata una somma pari a 900 mila euro.

fonte e foto polizia di stato

Sicurezza stradale: al via la campagna #CoverYourPhone con Alex Zanardi

Sono sempre più frequenti gli incidenti stradali causati dalle distrazioni dall’uso dello smartphone durante la guida.

BMW Italia S.p.A e Alessandro “Alex” Zanardi, in collaborazione con la Polizia di Stato, hanno realizzato la campagna #CoverYourPhone, un’iniziativa di sensibilizzazione contro le distrazioni alla guida causate dall’utilizzo del cellulare.

Alex Zanardi – Brand Ambassador BMW, medaglia olimpica e pilota ufficiale BMW Motorsport – ha lanciato un appello sull’importanza di essere sempre attenti alla guida, evitando tutte quelle distrazioni causate dall’utilizzo dello smartphone. “Oggi, questi oggetti qui – dice Alex nel video della campagna riferendosi agli smartphone – sono diventati una dipendenza. Perciò, prima di mettermi al volante, tolgo la cover al mio smartphone e la uso per coprire lo schermo. Una piccola attenzione per evitare di distrarmi”. (Spot)

La campagna, lanciata oggi da BMW Italia con il supporto della Polizia di Stato, rappresenta una vera e propria “call to action”, che invita ognuno di noi a compiere un gesto semplice, ma molto significativo come quello di coprire lo schermo del proprio smartphone montando la cover al contrario.

Supportare questa campagna, attraverso la diffusione dei video e la viralizzazione del gesto di coprire il proprio smartphone quando si è alla guida, può sicuramente contribuire alla riduzione degli incidenti stradali.

Al riguardo, il direttore della 1^ divisione del Servizio della polizia stradale, Santo Puccia sottolinea: ”Tutti sanno che andare contromano in autostrada è un pericolo mortale in pochi capiscono che usare il telefonino per mandare un messaggio o controllare l’e-mail è come guidare bendati per questo servirebbero sanzioni più pesanti a scopo educativo per far percepire la pericolosità di queste condotte”.

È il caso di ricordare che oggi per la guida con il telefonino in mano è prevista la sanzione di 161 euro e la perdita di 5 punti della patente. In caso di recidiva entro due anni cioè di ripetizione della stessa infrazione, scatta la sospensione della patente da uno a tre mesi.

fonte e foto polizia di stato

Shopping online: una guida per regali sicuri

Utilizzate software sempre aggiornati? scegliete siti certificati? Leggete sempre i commenti ed i feedback? Se si, allora siete sulla strada giusta per affrontare lo scatto finale sugli acquisti di Natale.

Sono questi infatti alcuni degli accorgimenti che la Polizia postale e delle comunicazioni ha condensato in un agile vademecum sugli acquisti online.

Alcuni consigli forse potranno sembrare banali ma è necessario ribadire alcuni concetti perché è proprio durante le festività che, complici la fretta e la ricerca di offerte convenienti, i truffatori si mettono all’opera contando su un atteggiamento psicologico delle vittime, meno concentrato; non solo, è proprio durante le festività natalizie che aumenta il volume degli acquisti e, conseguentemente, quello delle offerte all’interno delle quali si può annidare qualche raggiro.

In questo periodo poi, grazie anche alla comodità di effettuare acquisti comodamente da casa, anche i meno esperti provano a cimentarsi con le transazioni online.

E allora proviamo a leggere questi piccoli consigli e con pochi minuti ed un po’ di buon senso rendiamo i nostri regali e le nostre vacanze più sicure.

fonte e foto polizia di stato

Polizia e Aiscat insieme per la sicurezza stradale

Si conclude oggi a Milano la due giorni di lavori dedicata al tema “Dalle strategie alle azioni: una visione comune per il governo della mobilità” a cui hanno partecipato la Polizia stradale, che quest’anno festeggia il 70° anniversario della sua costituzione, e Aiscat (Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori).

L’appuntamento, ormai annuale, ha rappresentato un’occasione di confronto propositivo e di approfondimento tecnico e strategico tra i principali attori della sicurezza in autostrada, con l’obiettivo di garantire i più elevati livelli di efficienza lungo la grande viabilità.

La sicurezza stradale è da sempre una priorità per la Polizia di Stato che attraverso la Polizia stradale è continuamente alla ricerca di soluzioni avanzate in termini di tecnologia, procedure e modelli operativi, per garantire servizi più efficaci di prevenzione e di controllo e far fronte ai circa 5 milioni di viaggiatori che ogni giorno percorrono la nostra rete autostradale.

Nel 2017 (dal 1 gennaio al 30 settembre) le pattuglie impiegate nelle autostrade in concessione sono state 161.817 (+2,9 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016). Sempre nello stesso periodo in autostrada sono state accertate 665.545 violazioni; mentre sono stati controllati 331.019 conducenti con precursori per stupefacenti ed etilometri (+1,7 per cento) ed accertate 3.576 violazioni per guida in stato d’ebbrezza alcolica (-2,5 per cento) e 215 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (-16 per cento); sono stati 136.784 (+1,3 per cento) gli interventi di soccorso prestati a persone in difficoltà.

Durante i lavori è stato, inoltre, siglato dal presidente AISCAT, Fabrizio Palenzona, e dal direttore Centrale delle Specialità, Roberto Sgalla, la dichiarazione di Intenti per la proroga della “Sperimentazione per il piano nazionale di attività istruttoria e sanzionatoria in caso di pedaggio autostradale non corrisposto all’atto dell’uscita dall’autostrada”, con la presenza del vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini.

Il mancato pagamento del pedaggio, oltre ad essere una condotta antigiuridica, ha una grande rilevanza anche per l’evasione fiscale conseguente, dal momento che quasi il 50% circa degli introiti lordi da pedaggio è di competenza dell’Erario. Nel 2017 (dal 1 gennaio al 30 settembre) sono state già 81.655 le violazioni contestate, nonostante la procedura di cooperazione tra le società concessionarie e le sezioni di Polizia stradale sia stata attuata su poche tratte.

L’incontro è stata anche l’occasione per premiare i poliziotti della Stradale che si sono distinti per la loro professionalità e coraggio in interventi ed attività di soccorso in ambito autostradale.

fonte e foto polizia di stato

Esodo estivo: i dati i del 2017

Sono stati resi noti, questa mattina, in una conferenza stampa che si è tenuta a Roma presso il Viminale i dati relativi all’impegno di Viabilità Italia per l’estate 2017.

In riferimento all’attività operativa di Polizia stradale e Arma dei carabinieri che per quest’anno hanno garantito la sicurezza sulle strade impiegando 692.307 pattuglie.

Oltre dodicimila patenti ritirate e 626.880 punti patente decurtati.

Sono stati inoltre attuati servizi in collaborazione con i Reparti volo della Polizia di Stato, che hanno effettuato 115 missioni con aerei ed elicotteri per un totale di 127 ore di volo, mentre l’Arma dei Carabinieri ha garantito la vigilanza sulla viabilità alternativa alle arterie autostradali, svolgendo 176 missioni con i Nuclei elicotteri per un totale di 142 ore di volo.

Incendi e azioni di contrasto

Dall’inizio della campagna estiva antincendio 2017 e fino al 31 agosto, le richieste di intervento aereo, pervenute dalle Regioni al Centro operativo aereo unificato (Coau) della Protezione Civile, sono state 2091. Un dato cresciuto notevolmente rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando l’intervento dei mezzi e degli equipaggi dello Stato era stato richiesto 838 volte.

La Flotta aerea antincendio per la campagna Aib 2017 è stata composta, nel periodo di maggiore impegno, da 40 mezzi tra Canadair ed elicotteri dei Vigili del fuoco e velivoli delle Forze armate.

Anas e Enti stradali  

Gli Enti gestori delle strade e Anas hanno indicato un generale aumento dei flussi pari a circa il 3 per cento rispetto allo scorso anno nello stesso periodo di riferimento (primo semestre 2017) dei veicoli lungo alcune delle principali direttrici delle vacanze.

Oltre i consueti movimenti del fine settimana, quest’anno particolarmente intensi in prossimità di Ferragosto, si confermano con maggiore traffico i giorni feriali con partenze più scaglionate.

Le 27 Società autostradali hanno attivato le consuete procedure impiegando tutte le risorse a disposizione facendo attenzione soprattutto alla gestione delle aree di cantiere, fortemente ridotte, delle condizioni di transitabilità ai caselli e dell’informazione all’utenza con notizie sullo stato della rete e della viabilità diffuse attraverso canali TV, radio, web e con App dedicate.

 

Per quanto riguarda la rete stradale e autostradale di competenza ANAS pari a oltre 26 mila chilometri sono stati impiegati oltre 1000 automezzi, 1.830 telecamere, 530 pannelli a messaggio variabile.

Inoltre, sono stati impiegati 2.500 addetti su tutto il territorio per la sorveglianza, il pronto intervento, il coordinamento tecnico, l`info-mobilità e la comunicazione ai clienti.

Il monitoraggio giorno e notte e l’assistenza sono stati gestiti dalla Sala situazioni Nazionale e dalle 21 Sale operative Compartimentali.

La Polizia ferroviaria

Più di 49mila i servizi istituzionali garantiti dalla Polizia ferroviaria che ha predisposto 9.461 pattuglie a bordo treno, provvedendo a scortare, nell’intero periodo, 20.105 convogli ferroviari (con una media di circa 214 treni al giorno).

Nel solo periodo estivo (giugno-agosto) sono state controllate 273.509 persone, mentre 297 arrestate.

Sono state 9 le giornate di controllo straordinario organizzate nel periodo estivo: 4 operazioni “stazioni sicure”, con una complessiva intensificazione dei servizi negli scali ferroviari (16.528 persone controllate, 8 arrestati, 99 indagati); 3 operazioni “rail safe day” per la prevenzione di comportamenti scorretti e pericolosi in ambito ferroviario (1.561 località sensibili presidiate, 208 sanzioni elevate).

L’estate Polfer 2017 si è caratterizzata anche per la campagna “keep safe from railway risk” per sensibilizzare i migranti rispetto ai pericoli presenti in ambito ferroviario connessi con l’attuazione di comportamenti non corretti (es. presenza lungo i binari o all’interno di gallerie ferroviarie, salita sui tetti dei treni, ecc.). L’incidentalità ferroviaria che coinvolge i migranti è in aumento del 35% rispetto allo scorso anno. In questo contesto sono stati predisposti dei volantini informativi multilingue in cui sono rappresentati visivamente e descritti i principali comportamenti a rischio.

Gruppo FS Italiane

Circolazione ferroviaria regolare durante le fasi dell’esodo e controesodo estivo 2017, viaggiatori in crescita. In tutto l’arco dell’estate assommano a circa 26 milioni i passeggeri in viaggio con le Frecce e gli Intercity Trenitalia a cui si aggiungono i 42 milioni che hanno scelto di viaggiare con Busitalia. Oltre 104 milioni, invece, quelli sui treni regionali, frequentati in particolare durante i weekend e nella settimana di Ferragosto, anche per gite di un solo giorno.

Le previsioni meteo

Il Dipartimento della protezione Civile ha emesso 16 avvisi di avverse condizioni meteorologiche nel periodo dal primo luglio al 31 agosto 2017, fornendo supporto con previsioni specifiche e dettagliate, in particolare per le giornate e le situazioni considerate a rischio, con informazioni mirate e aggiornamenti in tempo reale.

L’assistenza ai viaggiatori in autostrada

Autogrill S.p.A. nelle giornate critiche ha predisposto un servizio con steward di assistenza alla clientela nei parcheggi delle aree nevralgiche dell’esodo. Il personale ha fornito informazioni, orientamento e supporto ai viaggiatori, un servizio di cui hanno usufruito in particolare stranieri, anziani e portatori di disabilità; negli 8 presidi sanitari, dotati di medici ed ambulanze dislocati nelle principali aree di servizio autostradali, sono stati effettuati 652 interventi di assistenza alle persone in viaggio.

fonte e foto polizia di stato

 

Sicurezza nell’Area del Mediterraneo: riunione dei capi della Polizia

I capi delle Polizie di Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna si sono riuniti a Lampedusa (Agrigento) dal 6 al 7 giugno, al fine di rafforzare la cooperazione internazionale di polizia e rendere più efficace e costante il dialogo tra le rispettive autorità dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

I responsabili della sicurezza dei Paesi partecipanti hanno elaborato strategie comuni per facilitare i contatti tra le autorità europee e organismi di cooperazione internazionale che si occupano di sicurezza.

Riguardo al tema del terrorismo di matrice internazionale hanno convenuto di rafforzare la partecipazione alle principali iniziative in ambito europeo per monitorare il fenomeno terroristico, migliorare lo scambio di informazioni operative, facilitando la condivisione di notizie tra servizi di intelligence e Forze di polizia.

Per quanto riguarda il contrasto al fenomeno migratorio illegale e per il rimpatrio dei migranti in posizione irregolare, è stato prevista la realizzazione di progetti e l’impiego di fondi europei finalizzati alla formazione professionale delle Forze di polizia dei Paesi terzi del Mediterraneo interessati dai flussi migratori irregolari, ma anche alla fornitura di mezzi e equipaggiamenti per accrescere la loro capacità operativa.

Per il contrasto alle organizzazioni criminali transnazionali, con particolare riferimento ai traffici illeciti di droga, armi e migranti, nonché alla tratta di esseri umani è stato proposto di rafforzare i contatti e lo scambio di informazioni sulle problematiche comuni, nonché avviare iniziative per l’aggiornamento sulle tecniche investigative e sulle innovazioni tecnologiche in materia di cybercrime.

Una riunione improntata al massimo dell’operatività – ha dichiarato il capo della Polizia Franco Gabrielli – perchè più che sviscerare le ragioni dei fenomeni che conosciamo bene dobbiamo individuare e affrontare le criticità. L’efficacia della riunione – ha concluso il prefetto Gabrielli – si misurerà sulle cose concrete, siamo un pò stanchi di fare analisi che sono importanti, ma noi siamo chiamati a dare risposte.

fonte e foto polizia di stato