MIGLIARINO – Appostati nel bosco in tenuta mimetica, praticamente vestiti da alberi: così i carabinieri del comando provinciale di Pisa, in un’operazione antidroga che ha portato all’arresto di quattro persone e a 12 indagati. I carabinieri hanno agito nel bosco di Migliarino, a nord di Pisa lungo l’Aurelia, tradizionale luogo di spaccio di cocaina, e infatti hanno sequestrato 100 g di sostanza oltre a 70 grammi di hashish e 4.000 euro in contanti. In particolare si sono concentrati su un distributore di benzina, considerato un vero bancomat delle sostanze, dove spacciatori e clienti erano soliti fermarsi e concludere le trattative. In un primo momento gli agenti si sono appostati con auto civette intorno al distributore, fermando e segnalando quattro persone che avevano appena acquistato la droga. Successivamente c’è stato il vero blitz, con l’accerchiamento da parte dei militari – 25 agenti in tutto – della porzione di bosco adibita al deposito e al confezionamento della cocaina.
Quattro arresti
Le persone coinvolte, quattro marocchini tra i 32 e i 49 anni, sono state arrestate non senza difficoltà. Tre di loro hanno cercato di opporsi in ogni modo, e per questo gli è stato anche contestata la resistenza a pubblico ufficiale; il quarto si è gettato in un canneto sperando, senza successo, di non essere visto. Altri due si sono invece dati alla fuga, attraversando l’Aurelia, sempre molto trafficata, e scappando poi verso i campi. Soddisfazione per l’operazione è stata espressa dal comandante provinciale Andrea Brancadoro: «Si tratta di una zona pesantemente colpita dallo spaccio, dove vengono a rifornirsi clienti da Lucca, Viareggio e Torre del Lago. Anche la quantità di sostanza sequestrata è rilevante – aggiunge – e temiamo che avrebbe potuto essere vendita nel giro di una serata, segnale che davvero quel distributore era considerato un po’ il supermarket della droga».
fonte Il Corriere della Sera