Via libera del Governo alle modifiche al codice antimafia

da Ministero dell’Interno

Approvate in via definitiva le integrazioni introdotte dallo schema di decreto legislativo varato dall’Esecutivo il 25 maggio 2012. Nuove nomine su proposta del ministro dell’Interno

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva, dove aver acquisito il parere delle commissioni parlamentari competenti, le modifiche al Codice delle leggi antimafia introdotte dallo schema di decreto legislativo varato il 25 maggio scorso.
Le integrazioni riguardano, in particolare, la disciplina della documentazione antimafia e l’assistenza legale dell’Avvocatura dello Stato nelle controversie relative ai beni sequestrati o confiscati alla criminalità.
Le nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia consentiranno l’immediata entrata in vigore delle norme che ridefiniscono il ‘catalogo’ delle situazioni dalle quali si desume l’esistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa.
Quanto al secondo aspetto, le norme  mirano a definire i termini secondo i quali l’amministratore giudiziario e l’Agenzia nazionale possono usufruire del patrocinio dell’Avvocatura dello Stato.
Su proposta del ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, inoltre, il Consiglio di Ministri ha nominato la dottoressa Maria Tirone prefetto di Crotone, cessando dalla posizione di fuori ruolo presso la regione Campania, e dirigenti generali di pubblica sicurezza i dirigenti superiori della Polizia di Stato Leonardo La Vigna e Giovanni Pinto, designati rispettivamente nuovi questori di Bolzano e dell’Aquila.