Roma, frate cerca di rivendere iPad rubato: arrestato per ricettazione

romada TGCOM24

Ha chiesto 150 euro per restituire l’iPad rubato alla legittima proprietaria. Per questo un frate domenicano, vicario della basilica di Santa Maria Sopra Minerva a Roma, è stato arrestato. Il religioso si è giustificato davanti ai carabinieri dicendo che lui quel tablet l’aveva comprato in un mercatino e rivoleva solo indietro i soldi spesi. Ora è accusato di estorsione.

Secondo quanto riporta Il Messaggero, “l’alloggio di padre Andrea, presso la Casa dei frati domenicani, accanto alla Basilica, è stato messo sotto sequestro su ordine della procura di Roma”. In quell’appartamento i miliari avrebbero scoperto “centinaia di oggetti di telefonia e informatica di dubbia provenienza”. Il giudice Tiziana Gualtieri ha convalidato l’arresto in flagranza e ha respinto la misura cautelare ai domiciliari chiesta dal pm.

Era stato il frate a mettersi in contatto con la ragazza, senza però rivelarle di essere un religioso: “Ho comprato un iPad a un mercatino, ritengo che sia tuo. Sono disposto a restituirlo, ma rivorrei i soldi spesi, 150 euro”, riporta il quotidiano della Capitale. La studentessa napoletana ha chiamato i carabinieri. Ora il frate è tornato libero ma resta indagato per estorsione e per ricettazione.