32.357 interventi per il maltempo, i Vigili del fuoco procedono nei soccorsi

da Ministero Interno

Le squadre restano potenziate in diverse regioni. In Emilia Romagna e Marche le situazioni più critiche

Vigili del fuoco - emergenza neveA causa delle nevicate, che hanno colpito in questo mese diverse regioni italiane del Centro e del Nord, i Vigili del fuoco hanno effettuato 32.357 interventi su tutto il territorio.
Grazie a un miglioramento delle condizioni meteorologiche, in questi ultimi giorni hanno potuto lavorare con più efficacia nelle operazioni di soccorso e portare a termine un numero maggiore di interventi.

L’attività ha riguardato soprattutto il soccorso alle persone, il trasporto di viveri, interventi a seguito di crolli di coperture, capannoni e alberi, il ripristino della viabilità e la rimozione di lastre di ghiaccio dai tetti.

Vigili del fuoco - emergenza neveLe squadre dei Vigili del fuoco rimangono potenziate in diverse regioni. È stato richiamato in servizio il personale di turno libero, sono stati raddoppiati i turni, è stato impiegato il personale proveniente da altre regioni meno interessate dall’emergenza neve.

In Emilia Romagna e nelle Marche permangono le situazioni più critiche. Solo in quest’area, dall’inizio dell’emergenza, sono stati eseguiti oltre 12.000 interventi, la maggior parte dei quali con l’impiego di mezzi speciali: gatto delle nevi, mezzi movimento terra e motoslitte.

Naufragio Concordia, al lavoro al Giglio oltre cento uomini dei Vigili del Fuoco

(da Ministero dell’Interno)

Impiegati nei soccorsi insieme ai mezzi navali anche gli specialisti dei nuclei speleo-alpino fluviale del Corpo nazionale. Sul posto il sottosegretario Ferrara e il capo dipartimento Tronca

Proseguono senza sosta con l’impiego di 115 uomini dei Vigili del fuoco e 41 mezzi e con l’ausilio di Speleosub e personale specializzato in tecniche di soccorso Speleo-Alpino Fluviale, i soccorsi al naufragio della Costa Concordia, avvenuto alle 21 circa del 13 gennaio.

I Vigili del Fuoco – grazie ad unità navali – hanno effettuato numerosi interventi di soccorso e salvataggio sia in mare che a bordo della nave ed hanno liberato circa 60 persone rimaste bloccate all’interno dell’imbarcazione. Passeggeri e personale della Concordia sono stati trasportati sull’isola del Giglio e, successivamente, avviati verso la costa, o sistemati temporaneamente in strutture ricettive dell’isola.

Le operazioni, coordinate presso il posto di Comando costituito sull’isola e grazie al supporto del centro logistico istituito presso il distaccamento VV.F. di Orbetello, hanno consentito lo straordinario recupero di una coppia di turisti coreani e del Commissario di bordo, rimasti intrappolati nella parte parzialmente sommersa della nave.

Il sottosegretario all’Interno Giovanni Ferrara e il capo dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile Francesco Paolo Tronca si sono recati ieri in sopralluogo all’isola del Giglio ed hanno espresso la loro riconoscenza agli uomini impegnati nei soccorsi. 
Il sottosegretario all’Interno Ferrara, dopo aver manifestato il suo cordoglio ai familiari delle vittime, ha comunicato ai Vigili del fuoco l’apprezzamento «per il grande sforzo organizzativo in atto per prestare aiuto ai passeggeri del naufragio della nave Concordia» ed ha ringraziato personalmente il prefetto di Grosseto Giuseppe Linardi. «Le operazioni – ha poi dichiarato – si stanno svolgendo in sinergia con tutte le altre componenti istituzionali del soccorso impegnate nell’attività di emergenza» e, ha assicurato, «proseguiranno senza soste».