Con il trucco della “vecchia amica” rubavano in casa di anziani, 4 arresti

 Fingeva di incontrare casualmente la vittima prescelta, sempre una persona anziana, e si spacciava per una sua vecchia amica. Con questo stratagemma la donna appartenente a una banda di ladri e truffatori dava inizio ai colpi.

Con l’operazioneToni“, dal nome di uno degli indagati, la Squadra mobile di Trieste ha interrotto l’attività del gruppo di criminali arrestando tre uomini e una donna con l’accusa di concorso in furti in abitazione commessi ai danni di anziani.

Si tratta di quattro nomadi piemontesi con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. Colpivano prevalentemente al nord, in particolare Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lazio.

Per spostarsi utilizzavano vetture e camper di famiglia, sequestrati dagli uomini della Mobile triestina, che nell’esecuzione delle ordinanze sono stati aiutati dai colleghi di Cuneo e Torino.

La donna, con modi affabili e gentili, iniziava a conversare con la vittima di turno e riusciva abilmente a farsi dare l’indirizzo di casa. A quel punto rubava le chiavi dell’appartamento e le passava agli altri membri della banda, che si occupavano di “ripulire” l’abitazione, mentre uno di loro seguiva il malcapitato per eventualmente avvertire i complici del suo ritorno.

Spesso riuscivano anche a restituire le chiavi alla vittima che in questo modo si accorgeva molto tardi di aver subito il furto.

L’indagine è iniziata circa un anno fa in seguito a numerosi furti apparentemente inspiegabili. Infatti non si riusciva a capire come i ladri riuscissero ad entrare negli appartamenti senza lasciare il minimo segno di effrazione. Nelle storie raccontate dalle vittime emergeva sempre l’incontro casuale con una vecchia amica, di cui però non si ricordavano, avvenuto proprio nel giorno del furto.

Da questo elemento sono partiti gli specialisti della Mobile, che, dopo intercettazioni e pedinamenti, hanno individuato la donna e quindi il resto del gruppo.

Gli investigatori hanno stimato un ammontare complessivo, ricavato dai furti messi a segno dalla banda, di circa 50mila euro, tra soldi contanti e oggetti preziosi.

Almeno cinque sono i colpi attribuiti al gruppo, e altrettanti sono quelli sventati dall’intervento dei poliziotti, anche se si sta indagando su molti altri furti commessi con modalità analoghe.

Molte sono le tecniche che ladri e truffatori mettono in atto con mestiere e abilità per spillare soldi o derubare la gente, specialmente le persone anziane.

Proprio su questo argomento la Polizia di Stato è molto attiva e da circa un anno ha avviato una campagna di sensibilizzazione dal titolo “Sicuri ad ogni età”, che ha come testimonial il famoso attore Lino Banfi.

Inoltre, proprio per dare ai cittadini la possibilità di difendersi dagli imbroglioni, in collaborazione con “Striscia la notizia” sono stati realizzati una serie di video che riproducono alcune delle più diffuse truffe.

fonte Polizia di Stato

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