Terrorismo, condannato Abu Omar Sei anni per l’ex imam milanese

abu omarda TGCOM24

L’ex imam della moschea milanese di viale Jenner, Abu Omar, è stato condannato dal gup di Milano Stefania Donadeo a sei anni di reclusione con l’accusa di associazione per delinquere con finalità di terrorismo internazionale. La sentenza di condanna arriva a quasi 11 anni di distanza dal rapimento dell’ex imam ad opera della Cia.

Abu Omar ha sempre respinto l’accusa di terrorismo internazionale e ha sempre detto di essersi “limitato ad aderire ad un percorso politico-ideologico per professare il proprio credo e la propria fede”. Lo ha spiegato il suo legale, l’avvocato Carmelo Scambia, parlando con i cronisti dopo la sentenza.

L’avvocato Scambia ha chiarito che il suo assistito si trova ad Alessandria d’Egitto, in teoria libero “ma ha tanti occhi che lo seguono e deve dimorare nel paesino in cui è senza poter andarsene”. “Davo per scontato l’esito di questo processo – ha spiegato il legale – c’era da stabilire solo la quantificazione della pena che in linea teorica poteva arrivare anche a 10 anni.Ora vedremo le motivazioni e vedremo anche se ci saranno riferimenti al rapimento che ha subito”. L’avvocato ha chiarito inoltre che Abu Omar “aspettava tranquillo di capire cosa sarebbe successo in questo processo, ma lui ha sempre respinto le accuse”. Le motivazioni della sentenza arriveranno tra quaranta giorni.

Traffico di esseri umani dall’Egitto, 14 arresti

da Polizia di Stato

Reclutavano i passeggeri nei villaggi egiziani, predisponendo il viaggio via mare e preoccupandosi anche  dello smistamento dopo l’arrivo in Italia.   Un’organizzazione criminale specializzata nel traffico di esseri umani provenienti dall’Egitto è stata scoperta dalla Squadra mobile di  Messina che, questa mattina, ha arrestato 14 persone.

L’operazione, chiamata “Rais”, è stata coordinata dallo Sco (Servizio centrale operativo) e si è avvalsa della collaborazione delle  Squadre Mobili di Ancona, Catania, Milano e Roma. L’indagine prende il via nel luglio del 2010 quando una pattuglia della polizia stradale di  Giardini Naxos (Messina) ferma un Tir per un controllo.   In tale occasione a bordo del tir furono scoperti 84 cittadini extracomunitari; il conducente del Tir e due passeggeri furono arrestati per avere  organizzato il trasporto e l’ingresso sul territorio italiano dei clandestini.

Si è risaliti così all’attività criminale che aveva base in Egitto e programmava e gestiva l’ingresso illegale in Italia  avvalendosi anche di una fitta rete organizzativa con cellule operanti in grandi città come Roma e Milano. Dalle indagini è emerso  che l’associazione agiva in Italia da oltre dieci anni.   Le persone arrestate questa mattina sono ritenute responsabili anche di sequestro di persona a scopo di estorsione.