Il Capitano Ultimo colpisce ancora una volta In manette il numero uno di Finmeccanica

da TGCOM25

Dietro l’arresto c’è ancora lui: Capitano Ultimo, l’uomo che arresto nel 1993 Totò Riina e che decapitò Cosa Nostra con decine di arresti illustri. Sergio De Caprio, l’ufficiale dell’arma ora colonnello, infatti, non portò in carcere solo il Capo dei Capi ma anche decine di grandi latitanti mafiosi.
Dopo aver lasciato il Ros per passare al Noe, numerose le inchieste messe a segno sull’eco-mafia.  Ora questo nuovo grande risultato che pone l’investigatore sempre più vicino a quello che è sempre stato il suo modello: il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.

Di quale grande risultato stiamo parlando? Dell’arresto dell’amministratore delegato e presidente di Finmeccanica Giuseppe Orsi.

 

L’a.d. è finito in manette nell’ambito dell’inchiesta della procura di Busto Arsizio che ipotizza il reato di corruzione internazionale per la commessa di 12 elicotteri all’India, quando era ai vertici di AgustaWestland.

L’inchiesta, in particolare, riguarda presunte tangenti per un contratto da 560 milioni di euro del 2010, relativo appunto alla vendita di 12 elicotteri AgustaWestland, controllata da Finmeccanica, destinati al trasporto dei leader politici indiani.

Polizia e Finmeccanica insieme per la sicurezza

da Polizia di Stato

Ieri mattina, il capo della Polizia Antonio Manganelli e l’amministratore delegato di Finmeccanica Giuseppe Orsi, hanno firmato una convenzione per migliorare la prevenzione e la repressione dei crimini informatici commessi sui sistemi informativi critici delle società del Gruppo Finmeccanica che operano nei settori strategici delle comunicazioni, dell’energia e dei trasporti.

Alla firma erano presenti, per la Polizia di Stato Santi Giuffré, direttore centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato, Domenico Vulpiani consigliere ministeriale con delega alla sicurezza informatica e Antonio Apruzzese, direttore del Servizio polizia postale delle comunicazioni.

L’accordo che durerà tre anni, ha l’obiettivo di sviluppare procedure utili a prevenire e reprimere attacchi informatici, diretti contro i sistemi informativi delle società del gruppo (Selex Elsag, Telespazio, Selex Sistemi Integrati, Ansaldo Energia e Ansaldo STS).

Operativamente verrà creato un collegamento diretto tra Finmeccanica e la Sala operativa del “Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche – Cnaipic” del Servizio polizia postale e delle comunicazioni.