Forconi,altre forze dell’ordine a Torino

forconida Ansa.it

Il contingente delle forze dell’ordine che sta operando a Torino verrà rafforzato.

Lo ha detto il prefetto del capoluogo piemontese, Paola Basilone, al termine del Comitato Ordine Pubblico e Sicurezza convocato per fare il punto sulle manifestazioni dei forconi degli ultimi giorni

. “Contrastare questo tipo di manifestazioni, uniche nel loro genere perché basate su azioni sporadiche e presidi improvvisi, è complesso – spiega -.

Per questo motivo abbiamo richiesto rinforzi congrui”.

Rubano nei magazzini della Fiat di Torino. Arrestati cinque dipendenti infedeli

fiatda SI24

I carabinieri di Torino hanno arrestato 5 persone specializzate in furti seriali di centraline elettroniche e volani motore per auto. Secondo quanto è emerso dalle indagini i ladri avrebbero sottratto nei magazzini di Fiat Group Automobiles Spa di Torino e None, tra agosto 2012 e gennaio 2013, materiali per oltre 2,3 milioni di euro.

I cinque sono dei dipendenti infedeli e corrieri compiacenti sono stati identificati e fermati dai militari. L’indagine è iniziata nel settembre 2012 quando i carabinieri hanno ricevuto la denuncia da parte dell’azienda.

Giovane uccisa 25 anni fa a Torino, un indagato

da TGcom25

La squadra “Cold Case” della polizia di Torino ha riaperto un caso di omicidio di 25 anni fa. Un ex compagno di università, coetaneo della vittima, una studentessa ventenne, Giorgia Padoan, è stato iscritto nel registro degli indagati. Il 9 febbraio 1988 Giorgia venne trovata strangolata nel suo appartamento. Ora si apre la pista sull’uomo, incensurato e al di sopra di ogni sospetto, che avrebbe agito per raptus. Perquisita la sua abitazione.

Strangolata con una catena da bicicletta – Giorgia Padoan, studentessa di lingue, venne strangolata con una catena da bicicletta nel salotto di casa, nel popolare quartiere Barriera di Milano, dove viveva con la madre Ivana. Sicuramente conosceva il suo assassino, gli aveva aperto la porta e avevano bevuto un caffé assieme. La studentessa fu trovata senza vita dalla madre rincasando. Il corpo era seminudo e col pigiama strappato, anche se non era stata consumata alcuna violenza sessuale. L’appartamento era stato messo a soqquadro, forse per simulare un omicidio a scopo di rapina, e i rubinetti del gas della cucina erano stati aperti.

Un poliziotto tenace – Per 24 anni le indagini della polizia sembravano essersi fermate. Ma solo in apparenza perché la cattura dell’assassino era diventata un chiodo fisso per l’allora capo della squadra mobile Aldo Faraoni. Il dirigente, diventato poi questore, a luglio dell’anno scorso si era ripromesso di risolvere il caso prima di andare in pensione pochi giorni fa. Così, grazie al suo lavoro sostenuto dalle moderne tecnologie di indagine, potrebbe essere arrivata la svolta.

Lui adesso è un insegnante insospettabile – Il sospettato numero 1 sarebbe un ex compagno di studi della vittima, che oggi fa l’insegnante e ha 47 anni, due in più di quanti ne avrebbe la ragazza. Per l’uomo, al quale il pm Enrica Gabetta contesta il reato di omicidio volontario, non possono essere emessi provvedimenti di fermo in quanto è incensurato, dopo il fatto non è fuggito ed è improbabile che possa commettere un nuovo delitto.

La Guardia di Finanza denuncia un falso dentista nel torinese. Aveva 53 immobili e denunciava 6000 euro al mese

da Italpress – agenzia di stampa

Ha aperto la porta ai Finanzieri con la mascherina sul volto. Faceva il dentista nel Tortonese ma non aveva mai conseguito una laurea e non era iscritto ad alcun albo professionale. I redditi che dichiarava, come frutto della propria attivita’ di odontotecnico, non superavano i 6 mila euro l’anno, pur possedendo 53 immobili, tra terreni (43) e fabbricati (10). Cosi’ l’uomo e’ stato denunciato dalle Fiamme gialle di Tortona per esercizio abusivo di professione medica. Il falso dentista svolgeva l’attivita’ professionale nella taverna di casa, ed operava i pazienti a prezzi stracciati e in condizioni igieniche pessime. Sequestrato il locale adibito a studio medico, le attrezzature utilizzate, numerose protesi, siringhe ed attrezzature medicali. Diversi strumenti utilizzati per ispezionare il cavo orale sono stati trovati in un secchio, immersi in una soluzione di acqua e di un detergente casalingo per acciaio inox, tipicamente utilizzato per pulire il piano gas.
(ITALPRESS).