Risse, furti e violenze: i fatti di cronaca

Rimini. Scomparsa da casa il 10 luglio scorso, una 17enne di origine magrebina residente a Imola è stata trovata nella notte tra venerdì e sabato dalla polizia mentre ballava sui cubi del Coconuts, locale frequentato da giovani a Marina Centro. I poliziotti, impegnati nei consueti controlli del fine settimana nei luoghi di maggiore affluenza turistica, hanno notato la ragazza molto giovane esibirsi nel locale e hanno proceduto con gli accertamenti. In un primo momento la giovane ha mentito sull’età dichiarando di avere 21 anni, ma poi messa alle strette ha raccontato la verità. Gli agenti hanno così affidato la 17enne ai servizi sociali mentre ora scatteranno ulteriori verifiche sul locale per capire come mai la ragazzina stesse ballando lì. I gestori del Coconuts hanno al momento riferito di non sapere che la cubista fosse minorenne.

Reggio Emilia. Due ragazzi feriti e quattro denunce. E’ il bilancio di una rissa avvenuta nel parcheggio esterno di una piscina a San Polo d’Enza, in provincia di Reggio Emilia. Al termine degli accertamenti quattro persone sono state denunciate dai carabinieri con l’accusa di concorso in rissa aggravata. Tra i quattro identificati, due hanno riportato serie lesioni giudicate guaribili, stando alla prima prognosi, in 27 e 10 giorni. Protagonista della vicenda un gruppo imprecisato di giovani tra cui gli indagati, due fratelli di 30 e 26 anni e due amici, che hanno ingaggiato una rissa sotto gli occhi attoniti di numerose persone, tra cui anche famiglie con bambini. Alla base della rissa, secondo quanto accertato finora, ci sarebbero futili motivi dovuti a incomprensioni sorte poco prima all’interno degli spogliatoi della piscina.

Misano. Ha modificato la data di nascita sulla sua carta di identità così da risultare maggiorenne e poter bere alcolici in discoteca. Protagonista della vicenda un 17enne di Parma, controllato e denunciato dai Carabinieri all’interno di un noto locale di Misano Adriatico, nel Riminese. Il giovane, fermato dai militari, era stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish e per questo segnalato alla Prefettura di Rimini. Nel corso del controllo i miliari si sono accorti che la carta di identità posseduta dal minorenne era stata modificata in modo da risultare più grande.

Bologna. Prima il tentativo di estorsione, poi il il furto dell’auto. Vittima, un bolognese di 75 anni. La vicenda, conclusasi ieri mattina, era iniziata ben due anni fa, quando l’uomo ebbe un rapporto sessuale a pagamento con una donna. Quest’ultima per due anni avrebbe cercato di estorcergli del denaro minaccinado di raccontare tutto alla moglie del suo cliente. L’ultimo tentativo di ricatto sarebbe avvenuto proprio ieri, quando – apparentemente con l’intenzione di fare da mediatore – è intervenuto il compagno della donna. Senonché, anziché risolvere la questione, ha sfilato al settantacinquenne le chiavi dell’auto e gli ha portato via la vettura. A quel punto la vittima ha avvertito la polizia, che nel giro di poco tempo ha trovato l’automobile e bloccato l’autore del furto.

Reggio Emilia. Un uomo di 28 anni è stato arrestato con l’accusa di avere minacciato e violentato l’ex fidanzata a Sant’Ilario d’Enza, nel Reggiano. L’uomo lo scorso 20 luglio era stato arrestato per avere scassinato la porta d’ingresso della casa della ex e avere rubato un televisore. In attesa del processo, era stato raggiunto dal divieto di dimora in provincia di Reggio Emilia. Qualche giorno dopo – incurante del divieto – era tornato nell’abitazione della donna rimasta per ore in sua balia. Nuovo arresto per violazione di domicilio aggravata, il 31 luglio, e, dopo la convalida, il rilascio con l’ulteriore provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento all’abitazione dell’ex. Le indagini condotte dai militari sull’ultima irruzione in casa della donna hanno però evidenziato come, oltre ad averla sottoposta a gravi minacce, l’uomo la avrebbe violentata. A quel punto la Procura reggiana ha chiesto ed otteneruto dal Gip del Tribunale l’aggravamento delle misure cautelari e l’arresto.

fonte La Repubblica

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