Uccide e smembra madre per mangiarla, interrogato da gip

uccideda Agi

Salerno. E durato mezz’ora l’interrogatorio di garanzia di Lino Renzi, il 45enne salernitano accusato di aver ucciso la madre e di averla smembrata e mangiata.

L’uomo al gip Elisabetta Boccassini ha fornito risposte confuse confermando i suoi evidenti problemi psichici. L’interrogatorio nel reparto detenuti dell’ospedale Ruggi, alla presenza del pm Maria Carmela Polito e di un legale d’ufficio.

Il giudice si e’ riservato di decidere se confermare la reclusione nel reparto o affidarlo a un centro psichiatrico. Non e’ stato ancora affidato l’incarico per l’esame autoptico sul corpo di Maria Pia Guariglia, insegnante 75enne tagliata a pezzi dal figlio..

Droga: 18 arresti in Campania, scoperto arsenale armi da guerra

diada Agi

Salerno – I Carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Napoli e Salerno hanno eseguito all’alba 18 ordinanze di custodia cautelare tra le province di Salerno e di Napoli, in particolare nell’area vesuviana. Le persone arrestate sono accusate di spaccio di droga e detenzione di armi, anche da guerra. L’operazione vede impegnati 120 militari in collaborazione con le unita’ cinofile. Le ordinanze cautelari sono state emesse dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Dda di Napoli. Le 18 persone arrestate sono ritenute responsabili di spaccio di droga, del tipo cocaina e hashish, e cessione di armi e munizioni. Nel corso del blitz dei militari sono state rinvenute diverse armi da guerra.

Truffa all’Inps, 17 arresti e sequestro 60 mln nel Salernitano

da TM NEWS – Agenzia di Stampa

Un’organizzazione criminale, composta da professionisti, dedita alla creazione di imprese fittizie per ottenere erogazioni dall’Inps, è stata scoperta dai carabinieri nel Salernitano. Sono 17 le persone arrestate e 60 i milioni di beni sequestrati. Il blitz è stato condotto a Nocera Inferiore e comuni limitrofi e ha visto l’impiego dei militari del Reparto Territoriale, dell´aliquota della Sezione di polizia giudiziaria della locale Procura e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Salerno.

La misura cautelare in carcere è stata notificata a persone accusate di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe ai danni dell´Inps. L´indagine ha svelato l´esistenza di un´organizzazione criminale volta, tramite la creazione di fittizie imprese industriali e del terziario, ad instaurare inesistenti rapporti di lavoro intestati a cittadini compiacenti allo scopo di ottenere indebite erogazioni previdenziali dall´ente statale come indennità di disoccupazione, maternità e malattia.

Disposto il sequestro di 60 milioni di euro a carico dei componenti dell´associazione, inibita all´Inps l´erogazione di ulteriori 13,8 milioni di euro ed evidenziata l´irregolarità di circa 9.500 posizioni lavorative incardinate in 23 ditte fantasma. Sette gli studi di consulenza del lavoro e un patronato coinvolti nelle indagini.