‘Giornata della legalità e della Solidarietà’ a Rimini: il ministro Cancellieri incontra gli studenti

da Ministero dell’Interno

L’evento, promosso dalla prefettura, è proseguito con un quadrangolare di calcio tra le nazionali di prefetti, magistrati, diplomatici e sindaci

Presso il Palazzetto dello Sport Flaminio di Rimini, ha avuto inizio questa mattina la ‘Giornata della legalità e della solidarietà’, un’iniziativa promossa dalla prefettura per una riflessione su temi ritenuti di importanza vitale per la collettività.

Il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, accolta dal prefetto di Rimini Claudio Palomba, ha preso parte al dibattito e alla premiazione dei lavori realizzati dagli studenti che hanno concorso per il bando ‘Legalità e solidarietà: nella scuola nasce e cresce la cittadinanza attiva’. Rivolgendosi ai giovani che chiedevano chiarezza su quanto avvenuto il 14 novembre a Roma, durante la manifestazione degli studenti, il ministro Cancellieri ha assicurato: «C’è un’inchiesta, abbiate fiducia».

Nel corso dell’evento, introdotto e coordinato dalla giornalista Carmen Lasorella, si è svolta anche un’iniziativa benefica in favore della scuola dell’infanzia ‘Cavalier Pietro Terzi’ di Villarotta, una frazione di Luzzara, gravemente danneggiata dal sisma che ha colpito l’Emilia Romagna.

Infine, presso lo stadio ‘Romeo Neri’, il sottosegretario all’Interno Saverio Ruperto ha presentato l’evento sportivo ‘La partita della legalità’, un quadrangolare di calcio che ha visto impegnate le nazionali dei prefetti, dei magistrati, dei diplomatici e dei sindaci al quale ha dato il calcio d’inizio il ministro Cancellieri.

L’evento ha ricevuto la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale – Ufficio XVII Ambito di Rimini, del comune e della provincia, oltre al sostegno dei ministeri dell’Interno, della Giustizia e degli Affari Esteri e dell’A.N.C.I.

Metti la “Maturità al sicuro” con il video anti bufale

da Polizia di Stato

Gli esami di maturità sono alle porte e, come ogni anno,  impazzano le voci sui modi per arrivare a conoscere in anticipo le tracce dei compiti, che da quest’anno saranno diffuse per via  telematica. Il passaparola su Internet è veloce e trasforma le voci in vere e proprie leggende metropolitane.

La maggior parte dei maturandi è consapevole che non esiste alcun modo per conoscere le tracce prima del tempo, ma per altri (circa il 40  per cento nel 2011 secondo Skuola.net), si tratta di verità assoluta.

Per garantire una corretta informazione agli studenti è nato un progetto di comunicazione congiunto di ministero della  Pubblica istruzione, polizia Postale e delle comunicazioni e Skuola.net.

La campagna, denominata “Maturità al sicuro”, è basata su un video attraverso il quale, in maniera ironica, si vuole spiegare ai giovani il “mistero” del  plico telematico e della macchina organizzativa che c’è dietro le tracce di maturità. Saranno proprio i responsabili delle procedure  ministeriali, intervistati nel video, a “smontare” le bufale.

L’iniziativa si concluderà il 19 giugno, quando un rappresentante della polizia Postale e delle comunicazioni sarà  ospite della “Notte prima degli esami”, la trasmissione in web-tv realizzata da Skuola.net (in onda alle ore 21), nella quale si risponderà  a tutti i quesiti dei maturandi relativi alle informazioni sulle prove d’esame che circolano in Rete.

“L’iniziativa – ha dichiarato Antonio Apruzzese, direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni – è  finalizzata ad aiutare i ragazzi ad affrontare l’esame con maggiore serenità, confidando nei propri mezzi e nella preparazione che hanno  ricevuto durante gli anni passati a scuola, senza cercare scorciatoie truffaldine che comporterebbero solo l’esclusione dalla prova d’esame”.