Rimini: scoperto un arsenale della criminalità

Aveva in casa tutto il necessario per fabbricare e modificare armi di ogni tipo e calibro.

L’uomo, un palermitano di 53 anni abitante in provincia di Rimini, è stato arrestato questa notte dagli agenti della Squadra mobile.

Le indagini hanno permesso di sequestrare un kalashnikov, un fucile a canne mozze, una pistola calibro 9 e diverse armi per soft air modificate o in corso di modifica; tra queste 3 revolver, 5 pistole semiautomatiche ed una mitragliatrice Skorpion. L’improvvisato armaiolo aveva anche oltre mille cartucce di vario calibro, parti di armi e poi passamontagna, giubbetti antiproiettile e vario altro materiale.

Gli investigatori stanno cercando di ricostruire i legami tra l’uomo, il materiale sequestrato ed eventi criminosi verificatisi nella provincia.

fonte Polizia di Stato

Operazione “Babylon”: la Postale scopre un mercato illecito nella darknet

È il primo sequestro in Europa e il secondo al mondo: la Polizia postale ha individuato un vero e proprio mercato virtuale nascosto nella darknet e ha sequestrato circa 14 mila wallet (conto corrente) di cryptomoneta per un valore di circa un milione di euro.

Si poteva acquistare di tutto, armi, sesso, documenti, droga e qualsiasi altro materiale o servizio illecito attraverso il pagamento con la moneta virtuale conosciuta con il nome di Bit-coin.

Gli investigatori della Polizia postale nella Conferenza stampa hanno dichiarato che, in collaborazione con Europol e coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda), erano sulle tracce di una comunità web di pedofili che si scambiava materiale attraverso portali che sfuggono ai normali motori di ricerca.

Durante le indagini è stato scoperto il sitoBabylon“, un grande mercato dove s’incontra l’offerta e la domanda degli utenti che vanno alla ricerca di cose “particolari”.

L’indagine ha individuato un italiano, gestore del più gettonato market place di traffici illeciti nella darknet.

fonte Polizia di Stato

Roma, non si ferma all’alt e cerca di travolgere i carabinieri: arrestato dopo inseguimento

I carabinieri della stazione Roma Montespaccato hanno arrestato un ragazzo romano di 29 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentato omicidio, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Ieri sera, il giovane, in via S. M. Agostina, mentre era alla guida di una Smart è stato fermato da una pattuglia per un normale controllo alla circolazione stradale ma invece di arrestare la marcia ha aumentato la velocità, tentando di investire i militari e fuggendo via. Ne è nato un breve inseguimento conclusosi poco dopo con il fermo del 29enne che ha reagito violentemente nei confronti dei carabinieri, tentando di colpirli più volte con calci e pugni per guadagnare la fuga.

I militari sono comunque riusciti a immobilizzarlo e a ammanettarlo. A seguito degli accertamenti è emerso che il giovane era alla guida della sua auto sprovvisto di patente poiché revocatagli. Il 29enne è stato portato nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

fonte Il Messaggero

Cambiano le regole per la detenzione delle armi

fonte Ministero dell’Interno

Entro il 4 maggio 2015 obbligo di presentare in questura l’attestazione di idoneità psicofisica

Chi detiene armi, entro il 4 maggio 2015, deve presentare il certificato medico di idoneità psicofisica. Lo ha stabilito il decreto legislativo n. 121 del 29 settembre 2013, entrato in vigore il 5 novembre, che ha introdotto diverse novità in tema di controlli per l’acquisizione e la detenzione di armi.

La certificazione dovrà attestare che il richiedente non sia affetto da malattie mentali oppure patologie che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere ovvero non risulti assumere, anche occasionalmente, sostanze stupefacenti, psicotrope oppure abusare di alcol. Il certificato medico deve essere rilasciato dal medico provinciale, da ufficiale sanitario o da un medico militare.