Concerto di Natale con la Banda della Polizia

Ieri sera la Banda musicale della Polizia di Stato, diretta da Maurizio Billi, si è esibita nella basilica romana dei Santi Giovanni e Paolo. L’evento è stato presentato da Paola Saluzzi con la partecipazione straordinaria dell’attrice Monica Guerritore. Durante il concerto, i musicisti della Polizia di Stato hanno suonato brani di Verdi, Lennon, Mascagni, Morricone, Orff, Reed. Alcuni degli autori sono stati eseguiti con l’accompagnamento del coro del Teatro dell’Opera, diretto da Roberto Gabbiani, altri interpretati dal soprano Claudia Farneti e dal tenore Francesco Grollo. In prima fila ad ascoltare e applaudire la Banda della Polizia – che nel pomeriggio si era esibita sempre a Roma, alla stazione Termini, per i pendolari e i viaggiatori – il ministro dell’Interno Angelino Alfano, il capo della Polizia Alessandro e i vertici dell’amministrazione dell’Interno.

fonte Polizia di Stato

Riunione a Roma dei capi delle Polizie dei Paesi dell’area balcanica

Oggi  a Roma si è svolto, nella Scuola superiore di Polizia, l’incontro tra i capi delle Polizie dei Paesi dell’area balcanica.

Dopo i risultati raggiunti grazie a quanto definito negli incontri del 2013 a Belgrado e del 2014 all’Aja, nel simposio di oggi titolato “Foro di Roma” sono state affrontate tematiche relative alla sicurezza dei Paesi partecipanti in merito all’immigrazione irregolare, il crimine organizzato, il terrorismo e i reati in generale per individuare nuove strategie comuni e migliorare le tecniche investigative.

Tra i partecipanti, oltre ai capi delle delegazioni di Albania, Bosnia Erzigovina, Bulgaria, Croazia, Grecia, Macedonia, Moldova, Montenegro, Romania, Serbia, Slovenia e Ungheria, vi erano anche il ministro dell’Interno Angelino Alfano, il capo della Polizia Alessandro Pansa, il direttore della polizia Criminale Antonino Cufalo e il direttore di Europol, Rob Wainwright.

Il capo della Polizia Alessandro Pansa ha dichiarato “Il fenomeno terroristico resta molto dinamico. Una realtà che si evolve nel tempo e che ha iniziato con la chiamata da parte dell’Isis di combattenti in Iraq e Siria.Ma già in primavera la valutazione era cambiata, da parte nostra, e con l’emergere di una nuova strategia: i terroristi non volevano più solo formare cellule locali procurando quelle che vengono chiamate le mille ferite ma attacchi più completi quello del terrorismo resta una “fenomeno pulviscolare difficile da gestire” ed è per questo che occorre un livello di coordinamento europeo, sullo stile del Casa italiano (Comitato di analisi strategica antiterrorismo), dove si raccolgano investigatori e responsabili dei Servizi”.

di Umberto Buzzoni

Accordo tra Polizia e Dipartimento di Giustizia minorile e di Comunità per promuovere il web sicuro

Questa mattina a Roma è stato firmato un accordo tra Polizia di Stato e Dipartimento di giustizia minorile e di comunità per promuovere nelle comunità penali minorili il rispetto delle regole e la convivenza civile sui temi della sicurezza online, della criminalità informatica, sull’uso corretto dei social network, su tutti i rischi e pericoli della Rete.

Roberto Sgalla, direttore centrale della Specialità della Polizia di Stato, ha spiegato “La Polizia di Stato opera da anni per far sì che i rischi della Rete, soprattutto nei confronti dei minori, non debbano costituire un limite allo sviluppo della comunicazione sul web, ma al contrario un valore aggiunto per la propria crescita culturale. L’accordo siglato oggi rappresenta un importante passo per la creazione di un modello di formazione e informazione che risponde ai bisogni di una particolare utenza, quella penale minorile, anch’essa proiettata nel mondo online. Rafforzare la formazione anche in questo ambito, oltre a fornire utili strumenti di conoscenza e responsabilizzazione, può consentire inoltre di intercettare e riconoscere i segnali di disagio di adolescenti che potrebbero essere stati vittima di cyberbullismo“.

di Umberto Buzzoni

Cooperazione internazionale per il Giubileo: al via pattuglie italo-spagnole

Il Servizio di cooperazione internazionale di Polizia (SCIP) della Direzione centrale della polizia criminale, in collaborazione con altri paesi membri Interpol, effettuerà un impiego congiunto di agenti della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri con operatori provenienti da altri paesi.

I primi pattugliamenti sono iniziati oggi con gli agenti del Cuerpo Nacional de Policia e della Guardia Civil spagnoli.

Il lavoro delle pattuglie transnazionali si svolgerà principalmente nei luoghi dov’è prevista un’elevata presenza dei rispettivi cittadini in occasione delle celebrazioni Giubilari e delle festività natalizie, al fine di fornire assistenza e informazioni ai pellegrini ed ai turisti del proprio Paese.

Gli agenti stranieri presteranno servizio con le divise del paese di appartenenza, in maniera tale da rendersi più riconoscibili ai connazionali.

Inoltre presso la Sala Operativa Internazionale dello SCIP saranno presenti gli Ufficiali di collegamento e gli esperti per la sicurezza già operanti sul territorio nazionale, ed omologhi Europol e IMEST (Interpol Major Events Support Team), con il duplice scopo di favorire lo scambio informativo e il coordinamento ottimale delle pattuglie su strada.

Il tutto avverrà in sinergia con la Sala gestione grandi eventi della questura di Roma che ha il compito operativo di coordinare i servizi di sicurezza per l’Anno Santo.

fonte Polizia di Stato

Giubileo della Misericordia: operativo il piano di sicurezza

sal_Roma_550x247Con l’apertura della porta Santa della basilica di San Pietro Papa Bergoglio ha dato il via ufficiale al Giubileo straordinario della Misericordia. La Polizia di Stato, insieme alle altre Forze dell’ordine, ha avviato la macchina della sicurezza.

Grande schieramento di uomini e mezzi per mettere in atto il piano di sicurezza “Strade sicure” contenuto nell’ordinanza di servizio del questore di Roma Nicolò D’Angelo e concordata con il prefetto Franco Gabrielli.

Lo scopo del dispositivo è quello di garantire la sicurezza e rafforzare la percezione della stessa delle decine di migliaia di pellegrini e cittadini che si recheranno in piazza San Pietro per assistere alla cerimonia.

“Non sono preoccupato, sono consapevole della situazione – ha detto il capo della Polizia Alessandro Pansa ai microfoni del giornale radio Rai – Abbiamo messo in campo tutte le risorse di cui disponevamo e quindi siamo certi che stiamo facendo un buon lavoro. È evidente che la minaccia con la quale dobbiamo confrontarci e molto grave, è una minaccia seria e quindi non sottovalutiamo il pericolo”.

Il prefetto Pansa ha rivolto infine un appello ai cittadini: “Devono svolgere la loro vita al meglio, essere tranquilli, consapevoli che corrono dei rischi, generici, e non hanno da modificare la loro esistenza perché noi vigiliamo con grande attenzione su di loro”.

fonte Polizia di Stato

Nessun taglio alle prefetture: emendamento di Alfano alla legge di stabilità

«Ho presentato un emendamento alla Legge di Stabilità del 2016 perché le Prefetture restino, tutte, a presidio dei territori come antenne dello Stato in questo particolare momento in cui la loro presenza capillare è fondamentale per i cittadini in termini di sicurezza e di garanzie sociali». Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, confermando l’intenzione del Governo di non procedere al taglio di 23 Prefetture.

«L’emendamento da me proposto- prosegue il titolare del Viminale– ha lo scopo di organizzare al meglio la loro presenza sul territorio, armonizzandola con le disposizioni previste dalla cosiddetta legge Madia, e ha già ricevuto il parere favorevole del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Ministero dell’Economia e delle Finanze».

«Questa- ha sottolineato il ministro- la logica che ho seguito per evitare la chiusura di alcune prefetture, scongiurando l’isolamento dei territori interessati, che sarebbero stati privati di quella cinghia di trasmissione che lega i cittadini alle istituzioni».

«Sono soddisfatto – afferma Alfano– del risultato ottenuto e mi sono impegnato sin dall’inizio perché si potesse raggiungere. Lo Stato non fa passi indietro e tiene ben saldi i suoi presidi di legalità. Mi sono battuto perché il governo seguisse questo orientamento. Come governo e come maggioranza abbiamo dato una grande prova di fiducia ai prefetti, confermando il loro importante ruolo, e abbiamo ricevuto prove di grande efficienza e di tenuta nelle fasi di emergenza, in considerazione di far parte di una eccellenza dello Stato».

fonte Ministero dell’Interno

Cortina d’Ampezzo, la Polizia riceve la cittadinanza onoraria

La Polizia di Stato, per mano del capo della polizia Alessandro Pansa ha ricevuto questa mattina la cittadinanza onoraria di Cortina d’Ampezzo (Belluno). Il conferimento è stato deciso dal consiglio comunale per i settant’anni di presenza del Commissariato di pubblica sicurezza e per la straordinaria attività di sicurezza e soccorso pubblico in montagna svolta dagli uomini e dalle donne della Polizia dal 1945.

La cerimonia odierna ha consolidato ancor di più il legame tra i cittadini della “Regina delle Dolomiti” e gli uomini del Commissariato che, con la loro presenza, garantiscono la sicurezza dei cortinesi e quella dei tantissimi ospiti che in ogni stagione soggiornano nella cittadina turistica.

Il prefetto Pansa ha inoltre inaugurato, alla presenza delle autorità politiche e religiose della città, il monumento dedicato al “poliziotto in servizio in montagna”. La scultura in bronzo, opera dell’artista Beppino Lorenzot, è stata collocata in prossimità del palazzo Comunale, posizionata su un masso recuperato dalla frana di Acquabona che lo scorso settembre ha provocato la morte di tre persone.

Per l’occasione la questura di Belluno ha inoltre organizzato un incontro con le scolaresche di Cortina durante il quale il questore Michele Morelli e il giornalista Luca Pagliari hanno affrontato i temi della legalità e della comunicazione social.

Le iniziative, inoltre, sono state precedute dalla proiezione del film “Storia del tempo inutile” diretto dall’ispettore di Polizia Franco Fontana, in servizio presso la Questura di Belluno. La pellicola è tratta dal romanzo scritto da Luana Gorza, moglie di un poliziotto, deceduta lo scorso anno a causa della Sla.

fonte Polizia di Stato

Immagini mozzafiato per il Calendario 2016 della Polizia

Puntuale come ogni anno è arrivato il Calendario 2016 della Polizia di Stato. Stamattina, all’interno de “La Lanterna“, un edificio nel centro storico di Roma, alla presenza di tanti ospiti amici della Polizia, è stato presentato il Calendario che accompagnerà i prossimi 12 mesi del nuovo anno.

Il capo della Polizia Alessandro Pansa già ieri pomeriggio aveva presentato il Calendario al ministro dell’Interno Angelino Alfano, alla stampa e a numerosi personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo. Oggi, invece, l’appuntamento ufficiale con le autorità e i vertici del Dipartimento della pubblica Sicurezza. A presentare l’evento il direttore de “La Stampa” e, da gennaio, futuro direttore de “La Repubblica“, Mario Calabresi.

Alla presentazione, a fianco del capo della Polizia, erano presenti il presidente di Unicef Giacomo Guerrera che gestirà i fondi raccolti con il calendario e destinati al progettoSud Sudan-protezione per i bambini vittime dell’emergenza umanitaria” e il fotografo Massimo Sestini che ha realizzato a titolo gratuito le immagini.

E proprio le immagini sono state al centro dell’evento: fotografie inconsuete scattate da Sestini con la prospettiva zenitale, cioè con l’obiettivo e l’immagine disposti sul piano ortogonale. Un modo singolare di raccontare il lavoro della Polizia.

Non solo, ma metaforicamente come ha scritto il prefetto Pansa nella presentazione del calendario, “Riuscire a modificare il proprio punto di vista, nella vita come nel lavoro, costituisce un esercizio prezioso che regala a chi lo compie una visione nuova delle cose, sempre istruttiva, e in qualche caso persino sorprendente”.

Testimonial dell’evento l’astronauta Umberto Guidoni. In sala, oltre ai vice capo della Polizia Alessandro Marangoni, Antonio Cufalo e Matteo Piantedosi e ai direttori centrali del Dipartimento della pubblica sicurezza, numerose personalità tra le quali l’architetto Massimiliano Fuksas che ha realizzato “La Lanterna“, lo spazio-eventi dove si è tenuta la presentazione.

Nella struttura che ha ospitato l’evento è stato allestito uno spazio espositivo nel quale verranno mostrati i dodici pannelli con le foto inserite nel calendario. L’ingresso gratuito alla struttura sarà consentito dalle 14 alle 21 del 1° dicembre e dalle 10 alle 21 del 2 dicembre. Per chi desiderasse visitare l’esposizione, l’ingresso è in via Tomacelli 157.

Per quanti desiderano acquistare il Calendario c’è la possibilità di farlo online sulla pagina creata ad hoc sul sito di Unicef.

fonte Polizia di Stato

Sicurezza stradale: presentata l’iniziativa “Rispetta le regole vinci la vita”

È stato presentato questa mattina a Roma, nella sala conferenze del ministero dell’Interno, il progetto di educazione alla legalitàRispetta le regole vinci la vita“. Un video sulla sicurezza stradale che, sfruttando il principio del rispetto delle regole propone un parallelo tra lo sport e la vita di tutti i giorni.

A vestire i panni dell’attore l’ex commissario tecnico della nazionale di calcio Marcello Lippi. Nello spot, infatti, Lippi apre con una frase simbolo della campagna di comunicazione: “Vedete ragazzi, in questo campo di calcio non si impara soltanto a giocare ed eventualmente a vincere ma anche, e soprattutto, a vivere”.

Presenti all’evento il capo della Polizia Alessandro Pansa, il ct Marcello Lippi, il presidente dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive Alberto Intini, il direttore del Servizio polizia stradale Giuseppe Bisogno, il presidente della Lega di serie B Andrea Abodi; Stefano Guarnieri, rappresentante dell’Associazione OnlusLorenzo Guarnieri“.

Sul palco a moderare gli interventi il giornalista Marino Bartoletti.

Presente anche la signora Marisa Grasso vedova dell’ispettore Filippo Raciti, che ha indirizzato ai presenti un breve saluto. L’ispettore Raciti fu ucciso nel 2007 durante gli scontri avvenuti in occasione della partita Catania – Palermo del 2 febbraio.

Lo spot della campagna verrà proiettato in tutti gli stadi di serie B e diffuso sulle reti televisive nazionali a partire dal 12 dicembre.

fonte Polizia di Stato

Consegnati a Barletta due immobili confiscati alla criminalità

«Oggi si è aggiunto un ulteriore tassello nel percorso di affermazione della legalità nel nostro territorio». Ha annunciato così questa mattina il prefetto di Barletta Andria Trani Clara Minerva la consegna all’Arma dei Carabinieri e al comune di Barletta di due unità immobiliari situate a Barletta, confiscate alla criminalità organizzata e destinate con decreti dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati (Anbsc) alla criminalità organizzata.

Alla presenza dei vertici della magistratura e delle Forze dell’ordine, il prefetto ha consegnato al comune di Barletta una villa non ultimata, con annesso terreno, destinata a accoglienza e integrazione mentre il direttore dell’Agenzia del demanio di Puglia e Basilicata ha consegnato all’Arma dei Carabinieri un appartamento con annesso box, destinato a alloggio di servizio. La consegna dei beni confiscati, infatti, rappresenta un segno concreto per quello che realizzerà il comune e per l’unità abitativa che sarà destinata ad alloggio di servizio per un appartenente all’Arma dei Carabinieri dopo alcuni necessari lavori di ristrutturazione che saranno eseguiti a cura del Provveditorato alle opere pubbliche.

«Questa consegna – ha aggiunto il prefetto Minerva – ha anche un valore aggiunto, quello cioè, di onorare le vittime della mafia, applicando una legge che porta il nome di Pio La Torre che l’aveva proposta e a cui hanno lavorato come tecnici Magistrati molto coraggiosi e di grande professionalità».

fonte Ministero dell’Interno