120 mila Rifugiati arrivati negli ultimi 2 anni saranno ricollocati negli Stati membri dell’Unione Europea

fonte Ministero dell'Interno

fonte Ministero dell’Interno

Ieri a Bruxelles nel Consiglio Straordinario Giustizia e Affari Interni è stata presa la decisione di redistribuire, i 120 mila rifugiati giunti negli ultimi due anni, tra gli Stati membri dell’Unione Europea.

Il Ministro Alfano ha commentato «Abbiamo avuto ragione su tutta la linea» «Qui hanno impiegato due anni a capire quello che era sotto gli occhi di tutti. Dovevamo lavorare come Europa nella prevenzione di ciò che sarebbe accaduto e invece siamo intervenuti con ritardo».

In merito alla precedente riunione del Consiglio in cui non si era raggiunto il consenso di tutti gli Stati membri sulla proposta ha poi dichiarato «Otto giorni fa non ci credeva nessuno» «abbiamo ottenuto quello che volevamo».

Infine per quanto riguarda chi non ha diritto all’asilo, migranti economici che sono giunti illegalmente, ha aggiunto «Adesso bisogna spiegare che se non funzionano i rimpatri» «ci troveremo al collasso. La nostra azione in Europa sarà, d’ora in poi, di dire rimpatri, rimpatri, rimpatri».

di Umberto Buzzoni

Sinergie territoriali e collaborazione tra istituzioni per la ricerca delle persone scomparse

da Ministero Interno

Il coordinamento e l’impulso che i prefetti devono promuovere sono stati rimarcati in una circolare del Commissario straordinario Basilone

Con una circolare del 14 gennaio 2013, il Commissario straordinario per le persone scomparse, prefetto Paola Basilone, ha segnalato ai prefetti gli aspetti della legge 14 novembre 2012, n. 203, entrata in vigore il 29 novembre, che costituiscono un elemento di novità nell’ordinamento vigente. La legge, finalizzata a favorire la ricerca delle persone scomparse, costituisce infatti un importante quadro di riferimento sia per le istituzioni coinvolte che per la pubblica opinione, visto anche il recente risalto mediatico determinato dai numerosi casi trattati dalla cronaca giudiziaria.

CHIUNQUE PUO’ FARE DENUNCIA

Il primo aspetto di rilievo riguarda quei casi nei quali, qualora si abbia ragione di temere che dalla scomparsa possa discendere un pericolo per la incolumità personale dell’interessato, è data facoltà a chiunque, non solo ai diretti familiari, di sporgerne denuncia.

L’ufficio di polizia promuoverà l’immediato avvio delle ricerche, informandone il prefetto per il tempestivo e diretto coinvolgimento del Commissario straordinario per le persone scomparse. Il prefetto intraprenderà le iniziative del caso anche con il concorso degli enti locali, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e del sistema di protezione civile, delle associazioni di volontariato sociale e di altri enti, anche privati, attivi sul territorio. Sentiti l’Autorità Giudiziaria e i familiari dello scomparso, il prefetto valuterà l’eventuale coinvolgimento degli organi di informazione.

La previsione del rapporto con gli organi d’informazione rappresenta un’importante modalità operativa da perseguire, vista la ricaduta positiva che talune informazioni possono avere per favorire le ricerche. La normativa ha voluto poi rimarcare la centralità del ruolo del prefetto quale raccordo di tutte le forze in campo a livello provinciale, responsabilità collaudate da tempo anche in altri delicati settori.

IL SISTEMA RICERCA SCOMPARSI

Altro aspetto di rilievo segnalato dalla circolare è quello della corretta alimentazione del sistema d’indagine dal quale si origina il sistema Ricerca Scomparsi RI.SC., contenente tutte le informazioni più significative sulla persona scomparsa, in grado di supportare le indagini anche per l’utilizzo della funzione di matching con i dati relativi ai corpi rinvenuti e rimasti senza identità. Per la corretta tenuta del sistema, il denunciante viene obbligato, in caso di ritrovamento della persona scomparsa, a darne immediata comunicazione.

Sarà stimolato, anche con la collaborazione del Tavolo Tecnico interforze, la messa a punto di un sistema nazionale per la ricerca di persone scomparse per facilitare, con l’utilizzo delle tecnologie informatiche, interventi omogenei su tutto il territorio nazionale. Per questo fine, potrebbero essere utili, per esempio, la istituzione in sede provinciale di tavoli di confronto non solo con le Forze dell’ordine ma anche con gli altri soggetti istituzionali, quali i responsabili degli enti locali e gli uomini e i mezzi della polizia locale. Si potranno organizzare corsi di addestramento e di formazione per la costituzione di squadre specializzate, programmare momenti di incontro con esperti della materia, coinvolgere le associazioni dei familiari delle persone scomparse.

Savona: una poliziotta del 113 salva un uomo dal suicidio

da Polizia di Stato

“L’intervento più bello e difficile della mia vita” è quanto affermato l’operatrice della Sala Operativa che ieri ha salvato la vita di un uomo.

Ieri pomeriggio ha infatti risposto alla chiamata di una persona che chiedeva aiuto per il fratello, fermamente intenzionato a togliersi la vita con un fucile e rifugiatosi in una zona sulle alture di Savona.
L’operatrice ha immediatamente inviato le Volanti ed il personale in borghese della Squadra Mobile intorno alla zona segnalata, dopodiché ha chiamato l’uomo sul cellulare.
Ha composto il numero due volte senza avere risposta ma alla terza chiamata lui ha risposto.

Sono stati lungamente al telefono, si è subito instaurato un rapporto di fiducia: lui ha parlato dei suoi problemi, lei, con l’esperienza acquisita negli anni e seguendo specifiche tecniche psicologiche, raccoglie le sue confidenze.

L’uomo si calma, lei al momento opportuno gli “impone” di poggiare l’arma, togliere la cartuccia e riporre il fucile nel fodero. Lui le obbedisce.
L’uomo si avvicina alla strada, lo soccorrono i poliziotti della Squadra Mobile e le Volanti.

Viene accompagnato in Questura e lì ha modo di conoscere , non senza emozione da parte di entrambi, la donna che lo ha fatto desistere da quel proposito.
Il Questore Grillo si è personalmente complimentato con la poliziotta, questa mattina già di nuovo al lavoro in sala operativa.

Donazioni di sangue: le date di Novembre

da Polizia di Stato

Donare il sangue può salvare una vita; l’impegno dell’Associazione donatori e volontari del personale  Polizia di Stato-Onlus-anche per questo mese di novembre è rivolto a una nuova campagna di donazioni dallo slogan: “Le parole se le porta  via il vento. I gesti rimangono nel tempo….”.Vieni a Donare il sangue.

L’invito alla donazione del sangue è rivolto a tutti i cittadini in buona salute e di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Si ricorda  che per donare il sangue è necessario avere un peso corporeo non inferiore ai 50 Kg e che la mattina del prelievo è necessario  presentarsi a digiuno; è possibile bere un caffè, un the o un succo di frutta, ma non ingerire latte né cibi solidi.

Le date di novembre

Il 15 novembre presso il Centro trasfusionale ospedale Monaldi, in Via Leonardo Bianchi 1 a Napoli   Il 16 novembre presso la Scuola media “Federico Fellini” in Via Belforte del Chienti, 24 a Roma   Il 16 novembre a Forte Ostiense, Salita del Forte Ostiense a Roma   Il 16 novembre presso l’Azzurro Sporting Club in Via Vito Giuseppe Galati, 86 a Roma   Il 20 nvembre presso la Polizia di frontiera aerea, in Via F.lli Wright, 40 Fiumicino   Il 23 novembre presso la Questura di Genova in Via Armando Diaz 2 Genova   Il 23 novembre presso il Centro trasfusionale dell’Ospedale Fondazione G. Pascale – Via C. Dei Cangiani, 1 – Napoli   Il 23 Novembre presso il 1° Reparto Volo della Polizia di Stato in Via Pratica di Mare, 45 Pomezia-Roma   Il 30 Novembre presso Castro Pretorio – Via del Castro Pretorio, 5 – Roma

Dalle 8 alle 10,30 i volontari che si presentano per donare il sangue saranno accolti da personale specializzato dei centri trasfusionali; il  prelievo dura circa 15 minuti e consiste nella raccolta di una modesta quantità di sangue.

Durante il prelievo è utilizzato materiale rigorosamente sterile e monouso. Come sempre sul sangue donato verranno effettuati accurati ed  approfonditi esami, che poi verranno inviati in maniera anonima all’indirizzo dato dal donatore.

Donazione sangue: le date di ottobre

da Polizia di Stato

Il sangue è indispensabile alla vita e la sua reperibilità dipende solo dalla solidarietà dei cittadini. Per questo  l’Advps-onlus ha organizzato per il mese di ottobre ben otto appuntamenti dedicati alla donazione, tutti con orario 8,00 – 10,30, che si  terràin tre città diverse secondo il seguente calendario:

Venerdì 5 ottobre- D.C.P.C. Servizio Protezione -viale dell’Arte 81 – ROMA

Venerdì 19 ottobre – Centro Polifunzionale Spinaceto – via del Risaro 198 – ROMA
Martedì 23 ottobre – IV Reparto Mobile di Napoli – via Monte di Dio 31 NAPOLI

Mercoledì 24 ottobre – Ospedale civile San Salvatore – via Vetoio 1 L’AQUILA
Mercoledì 24 ottobre – I Reparto Mobile di Roma – via Portuense 1680 ROMA

Venerdì 26 ottobre – Questura di Roma – via di San Vitale 7 ROMA

Venerdì 26 ottobre – Polo Investigativo Anagnina – via Torre di Mezzavia 6 ROMA

Sabato 27 ottobre – Fondazione G.Pascale – via C. dei Cangiani 1 NAPOLI

“Il bisogno di sangue tende a crescere costantemente – spiega il presidente nazionale dell’Advps-onlus Luca Repola – e per questo servono sempre  più donatori volontari disposti a compiere questo gesto prezioso. Anche a ottobre l’Advps-onlus sarà impegnata su tutto il territorio  nazionale con diversi appuntamenti dedicati alla raccolta. Invitiamo tutti coloro che possono a venirci a trovare. L’insufficienza sangue non  è uno scherzo ma una preoccupante realtà che può essere sconfitta solo attraverso il contributo di ognuno di noi”.

L’invito alla donazione èinfattirivolto a tutti i cittadini in buona salute e di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Si ricorda che  per donare il sangue è necessario avere un peso corporeo non inferiore ai 50 Kg. E’ essenziale recarsi al prelievo a digiuno. E’ possibile  bere un caffè, un tè o un succo di frutta. Non è consentito ingerire latte e derivati.

Per ulteriori informazioni c’è il sito dell’associazione.

DONAZIONE DEL SANGUE: SETTEMBRE, LE DATE

da Polizia di Stato

L’impegno  dell’Associazione donatori e volontari del personale Polizia di Stato-Onlus ha aderito all’appello di numerosi Centri trasfusionali organizzando  una nuova campagna di raccolte sangue anche per questo mese di settembre dallo slogan: “Il sangue non cresce sugli alberi … Vieni a Donare”.

L’invito alla donazione del sangue è rivolto a tutti i cittadini in buona salute e di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Si ricorda  che per donare il sangue è necessario avere un peso corporeo non inferiore ai 50 chili e che la mattina del prelievo è necessario  presentarsi a digiuno; è possibile bere un caffè, un the o un succo di frutta, ma non ingerire latte né cibi solidi.

Le giornate per donare

Queste le date e i luoghi per chi vuole offrire il proprio sangue a chi ha bisogno:

• Giovedì 20 alla Questura di Avellino – Via Giovanni Palatucci n.16 – Avellino • Venerdì 21 al Dipartimento per la Giustizia Minorile Via Damiano Chiesa, 24 Roma • Il 25, 26 e 27 in Piazza Sant’Ambrogio a Milano • Venerdì 28 presso la Fondazione G. Pascale Via dei C.Cangiani 1 Napoli

Solidarietà: prima di partire doniamo il sangue

da Polizia di Stato

Con l’arrivo dell’estate scatta, come ogni anno, l’emergenza sangue. A causare l’allarme è la  combinazione di molti fattori. In particolare la riduzione delle donazioni che avviene in questo periodo e l’aumento delle richieste di sangue  legate a un maggior numero di incidenti stradali.

Per questo l’Advps onlus – Associazione donatori e volontari personale della Polizia di Stato –  ha scelto come slogan per agosto “Fai la scelta giusta…prima di partire dona il sangue” e ha organizzato sette appuntamenti con orario  8-11,30. L’obiettivo è quello di raccogliere almeno 250 sacche di sangue.

Questo il calendario:

Data Luogo
          Martedì 21 agosto           Polizia Frontiera Aerea, via Fratelli Wright 40 – Fiumicino
          Venerdì 24 agosto           1° Reparto Volo Pratica di Mare, via Pratica di Mare 45 – Pomezia
          Venerdì 24 agosto           Ospedale civile – via Montereale – Pordenone
          Venerdì 24 agosto           Centro riferimento oncologico – via Pedemontana – Aviano
          Venerdì 31 agosto           Fondazione G. Pascale, via C. dei Cangiani 1 – Napoli

Ricordiamo che tutti possono donare, cittadini e poliziotti, anche le persone diversamente abili possono farlo perché sono stati scelti  luoghi idonei e privi di barriere architettoniche. L’atto della donazione è semplice, volontario, gratuito e veloce.
I requisiti per donare sono questi: età compresa tra i 18 e i 65 anni per gli uomini e 60 per le donne, essere a digiuno di latte, derivati  e alimenti solidi. Sono consentiti invece un tè, un caffè o un succo di frutta. Per maggiori informazioni si può contattare  l’ispettore della Polizia di Stato Luca Repola al numero 339.1136030 o visitare il sito dell’associazione.

Emilia: bambini in “viaggio” con la polizia

da Polizia di Stato

Giornate ricreative e spensierate per i bambini e i  ragazzi delle zone dell’Emilia recentemente colpite da scosse di terremoto: un’iniziativa della Polizia di Stato in collaborazione con Nikon  Italia, Fiera children’s tour e il Centro sportivo italiano Modena.

In particolare i giovani trascorreranno alcune giornate in località marine e montane. Ogni settimana verrà organizzata una gita  giornaliera a partire dal 7 agosto fino a metà settembre. I ragazzi saranno accompagnati con i pullman della Polizia di Stato.

L’iniziativa, che coinvolgerà circa 2 mila giovani, parte da Mirandola: il 7 agosto la destinazione sarà il parco Esploraria di Zocca  in località Lame (Modena), mentre il 9 la meta sarà il parco Natura Viva in provincia di Verona.

Solidarietà: prima di partire doniamo il sangue

da Polizia di Stato

Con l’arrivo dell’estate scatta, come ogni anno, l’emergenza sangue. A causare l’allarme è la combinazione di molti fattori. In particolare la riduzione delle donazioni che avviene in questo periodo e l’aumento delle richieste di sangue legate a un maggior numero di incidenti stradali.

Per questo l’Advps onlus – Associazione donatori e volontari personale della Polizia di Stato – ha scelto come slogan per agosto “Fai la scelta giusta…prima di partire dona il sangue” e ha organizzato sette appuntamenti con orario 8-11,30. L’obiettivo è quello di raccogliere almeno 250 sacche di sangue.
Questo il calendario:

Data Luogo
Sabato 4 agosto Piazza Lavinia – Lavinio
Venerdì 10 agosto Compendio Ferdinando di Savoia – via Castro Pretorio – Roma
Martedì 21 agosto Polizia Frontiera Aerea, via Fratelli Wright 40 – Fiumicino
Venerdì 24 agosto 1° Reparto Volo Pratica di Mare, via Pratica di Mare 45 – Pomezia
Venerdì 24 agosto Ospedale civile – via Montereale – Pordenone
Venerdì 24 agosto Centro riferimento oncologico – via Pedemontana – Aviano
Venerdì 31 agosto Fondazione G. Pascale, via C. dei Cangiani 1 – Napoli

Ricordiamo che tutti possono donare, cittadini e poliziotti, anche le persone diversamente abili possono farlo perché sono stati scelti luoghi idonei e privi di barriere architettoniche. L’atto della donazione è semplice, volontario, gratuito e veloce.

I requisiti per donare sono questi: età compresa tra i 18 e i 65 anni per gli uomini e 60 per le donne, essere a digiuno di latte, derivati e alimenti solidi. Sono consentiti invece un tè, un caffè o un succo di frutta. Per maggiori informazioni si può contattare l’ispettore della Polizia di Stato Luca Repola al numero 339.1136030 o visitare il sito dell’associazione.

Cancellieri in Emilia: l’impegno dello Stato è molto forte

da Ministero dell’Interno

Il ministro dell’Interno ha visitato ‘Villa Berceto’, una struttura confiscata recentemente alla criminalità organizzata sull’Appennino parmense, e il Comando Operativo Avanzato dei Vigili del Fuoco a S. Prospero (Mo)

«L’impegno è molto forte, tanto che è stata aperta una sezione Dia a Bologna, e la magistratura sta lavorando molto bene». Lo ha detto il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, che questa mattina a Berceto (PR), sull’Appennino parmense ha, tra l’altro, visitato ‘Villa Berceto’, struttura recentemente confiscata alla criminalità organizzata.
«La battaglia che si combatte – ha aggiunto il ministro, rispondendo ai giornalisti che le chiedevano un commento alle infiltrazioni in Emilia tra crisi e terremoto – segna molti punti a vantaggio dello Stato. Certo – ha continuato Cancellieri – fa impressione che questo sia accaduto a Berceto, io credo che dobbiamo impegnarci più che mai perché non abbiano mai più a verificarsi queste situazioni. Questo territorio va salvaguardato, è un territorio sano, moralmente di grande livello».
«Lo Stato – ha detto ancora – deve combattere con tutte le sue forze, ma soprattutto chiediamo l’aiuto dei cittadini. Senza l’aiuto dei cittadini non si va da nessuna parte».
Successivamente il ministro Cancellieri, accompagnata dal capo del dipartimento dei Vigili del fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Francesco Paolo Tronca e dal capo del corpo nazionale dei Vigili del fuoco Alfio Pini, si è recata in visita al Comando Operativo Avanzato (C.O.A.) di ‘Modena’.
Il presidio, istituito dai Vigili del Fuoco lo scorso 2 giugno presso il comune di S. Prospero, sovrintende alle attività dei Vigili del Fuoco connesse all’“Emergenza Sisma Emilia”, nella porzione della provincia di Modena comprendente il territorio dei Comuni di Concordia sulla Secchia, San Possidonio, Carpi, Novi, Cavezzo, Soliena, San Prospero, Bomporto, Bastiglia e Ravarino, con una popolazione complessiva di circa 130.000 abitanti.
All’arrivo presso il campo base della struttura logistica dove ha sede il C.O.A.il ministro Cancellieri è stata accolta dal sindaco del comune di San Prospero.  Cancellieri ha ringraziato i Vigili del fuoco per l’impegno e la professionalità della loro quotidiana attività e per gli innumerevoli interventi di assistenza alla popolazione colpita da sisma per la verifica e messa in sicurezza di edifici pubblici e privati e per il recupero di materiale d’interesse storico e culturale.

Alcuni dati sull’attività svolta dal C.O.A ‘Modena’

Nella prima fase dell’emergenza il campo base ha accolto, nelle tende del C.A.P.I. del ministero dell’Interno, 250 Vigili del Fuoco, suddivisi in 13 sezioni operative di Colonna mobile regionale, 40 squadre di tecnici per le verifiche di stabilità degli edificio, 2 Gruppi operativi speciali per demolizioni e movimento terra, 1 unità operativa per l’approvvigionamento dei materiali e 2 squadre specialistiche speleo alpino fluviali. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Modena ha messo a disposizione il proprio carro-cucina e la tenda mensa, capaci di erogare 250 pasti contemporaneamente. Ulteriori containers per i servizi e gli uffici sono stati messi a disposizione sempre dal C.A.P.I.